TORNEI GIOVANILI
Varese, il domani è assicurato
L’Academy ha riportato il vivaio ai livelli di 20 anni fa. Oggi a Milano l’Under 18 di Parravicini inizia l’assalto al tricolore sotto gli occhi di Attilio fontana

Varese torna a rinverdire i fasti del passato a livello giovanile. Dopo Under 18 e Under 15 tra le migliori otto squadre d’Italia, l’ingresso nelle Final 16 degli Under 16 e il titolo regionale confermato dagli Under 14 (da domani a La Spezia per staccare il pass per le sfide tricolori di Porto Sant’Elpidio) potrebbero regalare al vivaio biancorosso un clamoroso percorso netto di qualificazioni alle finali nazionali.
Un risultato che mancava da 20 anni, ma che per l’Academy dovrà essere un punto di partenza e non un punto di arrivo nella programmazione del futuro.
Il lavoro effettuato negli ultimi anni per ricostruire il vivaio ha generato risultati positivi, l’opera di Giulio Besio e Gianfranco Pinelli con giocatori provenienti dal minibasket o dal reclutamento su scala provinciale ha messo le basi per uno zoccolo duro di qualità che insieme agli investimenti dell’ultimo biennio firmato Gianfranco Ponti hanno permesso alle giovanili di Varese di tornare tra le big su scala nazionale.
In attesa che il club di piazza Monte Grappa definisca i dettagli dell’accordo con l’imprenditore di Angera, il lavoro dell’Academy inizierà a dare i primi frutti nei prossimi mesi. L’obiettivo è quello di inserire già il prossimo anno in serie A i primi giovani del vivaio biancorosso: Omar Seck e Dusan Raskovic i candidati naturali, compatibilmente con gli impegni scolastici di entrambi. Ma confidando nella maturazione del 16enne prospetto azzurrino Nicolò Virginio nel giro dei prossimi 2-3 anni, il salto di qualità per produrre giocatori da serie A passa inevitabilmente attraverso gli investimenti sul reclutamento italiano e straniero di Gianfranco Ponti.
In arrivo due prospetti dell’annata 2004 e due dell’annata 2005 per migliorare il tasso di fisicità di due gruppi già competitivi ma poveri di stazza, portando verso i 400mila euro l’impegno annuale del ministro del vivaio biancorosso per l’Academy.
Investimenti per i quali serviranno almeno 3 anni di lavoro per vedere frutti concreti, ma che potrebbero rappresentare nel medio periodo un volano di crescita importante per l’Openjobmetis.
Oggi come oggi il vivaio consente quantomeno di garantire materiale umano competitivo per gli allenamenti della serie A, cosa che negli ultimi 15 anni non era stata una costante. Ma produrre in casa propria elementi di valore per la prima squadra può rappresentare una concreta chance di migliorare lo status del club di piazza Monte Grappa nel ranking del campionato italiano.
Se il budget della prima squadra è cristallizzato attorno ai 4 milioni della stagione passata, che resteranno tali anche in quella alle porte, gli investimenti dell’Academy per portare a Varese prospetti fisicamente da serie A sono orientati a creare un nuovo zoccolo duro italiano (di passaporto o formazione poco cambia) per affiancare prima e rimpiazzare poi i vari Ferrero, Tambone e Natali.
Nei suoi oltre 70 anni di vita, la storia di Varese insegna che i momenti più gloriosi sono stati firmati dai vari Ossola, Dodo e Stefano Rusconi, Dino e Andrea Meneghin e Vescovi: è ora di aggiungere qualche altro nome a questa lista di grandissimi prodotti del vivaio biancorosso...
UNDER 18 ASSALTO AL TRICOLORE
L’Academy biancorossa prepara l’assalto al tricolore dell’Under 18 Eccellenza. Oggi a Milano (palla a due alle 13) i ragazzi di Fabio Colombo e Alessandro Grati inizieranno l’avventura alle Final Eight tricolori in programma in piazza Città di Lombardia col presidente Attilio Fontana a fare il tifo. Recuperati il pezzo forte Matteo Parravicini e il lungo Raskovic - a riposo precauzionale dopo la sgambata contro gli italiani dell’Openjombetis - i biancorossi scenderanno in campo nella gara inaugurale contro l’Honey Sport City Roma vicecampione in carica. Per Varese sarà una sorta di rivincita rispetto alla sconfitta di venerdì scorso contro i capitolini nei quarti dell’Under 15. I biancorossi, imbattuti nella fase Interregionale dopo aver vinto il girone eliminatorio con 23 vittorie su 26 partite, dovranno tenere a bada principalmente le stelle straniere della formazione di Tonolli (la guardia Mouhaua e il lungo Ly-Lee). In mattinata Nicola Natali sarà tra i protagonisti dell’evento Next Gen Educational, che sensibilizza sull’importanza della scuOla per i giocatori professionisti, in programma alle 10 all’auditorium Testori.
QUARTI DI FINALE
Oggi, ore 13: Le Terrazze Varese-Honey Sport City Roma; ore 15: Cantù-Bassano; ore 17: Campus Piemonte-Fortitudo Bologna; ore 19: Stella Azzurra Roma-Umana Venezia.
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