LA BEFFA
Varese, rimonta interrotta. Passa Napoli
I partenopei dilagano poi si fanno riprendere e vincono all’overtime: 89-98. Espulso un pessimo Gentile

Perdere all’overtime fa male ma è anche il segno di una squadra - l’OJM Varese oggi opposta a Napoli - che ha saputo attingere a un’insospettabile riserva d’orgoglio e attributi nel suo momento peggiore: quello dell’espulsione di un nervosissimo e inconcludente Ale Gentile mentre Napoli veleggiava con oltre dieci punti di vantaggio.
Coach Vertemati però ha poco da essere soddisfatto: Varese è crollata quasi subito, trascinata sul fondo di medie inaccettabili dai suoi stranieri, tra i quali il solo Beane - infortunatosi nel momento clou dell’overtime - ha saputo darsi una scossa.
C’è poi da considerare che la prestazione negativa di Gentile ha condizionato le scelte offensive della squadra in modo negativo e che, come a Pesaro, la difesa ha fatto acqua per due quarti e mezzo. Se questa è Varese, la strada per la salvezza s’annuncia quanto mai complicata, anche perché le compagne di viaggio non sembrano disposte a lasciare punti per strada.
Primo quarto
Partenza gelida per i biancorossi che faticano a trovare la via del canestro (0-5). Dopo 1’37 Egbunu trova il modo per mettere a segno i primi due punti, sbagliare il tiro libero aggiuntivo, prendere il rimbalzo e schiacciare i primi 4 punti varesini. Se però l’OJM trova il ritmo in attacco, perde le distanze i difesa (5-10). Poi ci pensa Keane a raccorciare su una prodezza di Rich, che replica da due. Quindi Kell, Gentile e Jones (5 punti filati) chiudono il gap e provano a scappare (17-11).
Biancorossi in ritmo anche grazie alla zona e a un paio di rimbalzi firmati da Egbunu e a 5’31” dalla fine del primo quarto, coach Sacripanti ci parla su.
Dal minuto, Napoli esce con una sontuosa tripla del solito Rich (17-14) ma Parks non tiene Gentile e commette il suo secondo fallo.
Keane sbaglia dall’arco, Rich no, poi Jones si fa stoppare, Napoli forza e Egbunu si fa annullare da Lynch: stoppata e passi. Sul 17-16, Gentile sbraccia su Marini e finisce in panchina col suo secondo fallo.
Rich porta il parziale aperto dai partenopei sull’8-0 che Lynch conserva dimostrandosi baluardo insormontabile nel pitturato e Marina incrementa in contropiede: sbandata inopinata dei biancorossi che faticano a trovare la misura in difesa e finiscono - complice la mano fredda di Keane (1/3 dall’arco) per trovarsi sotto 17-21.
Che Lynch poi sia insuperabile lo sperimenta subito Sorokas, stampato sul terzo tempo. Peccato per Varese che il centro di Napoli trovi pure il tempo per chiudere in modo degno un alley oop.
La Gevi vola col 13-0 di parziale, fermato da Kell: 19-26. Napoli difende e attacca con lucidità e Lynch firma il +9 a 35” dalla fine. Kell fa 2/2 dalla lunetta (fallo di Lynch), Uglietti si fa soffiare la palla da Beane che schiaccia il 23-28 a 18” dalla prima sirena.
Ingenuità di Napoli: Lynch blocca in movimento e Varese ha l’ultimo pallone a 9” ma Egbunu lascia un passo in più a terra con la palla in mano e la sua schiacciata è annullata. Primo quarto chiuso sul 28-23 per Napoli grazie ai 10 di Lynch e ai 9 di Rich e con un complessivo 10/12 da due. Difesa di Varese rivedibile.
Secondo Quarto
Erik Lombardi piazza subito una tripla, Egbunu viene fermato dalla fisicità di Zerini: i partenopei mostrano un’altra energia in difesa rispetto ai padroni di casa. Beane però non ci sta e in un colpo solo prende tripla e fallo. Varese resta in scia: 27-31.
Rich scherza con Keane sotto le plance ma il “piccolo” si rifà subito da 3, imitato da Zerini. Attacchi on fire e Beane firma il 31-36.
Gli arbitri regalano un possesso a Napoli per una svista a fondo campo (forzatura di Keane).
Rich costringe Vertemati al timeout sul 31-39 con l’ennesima tripla (in tutto 3/3 dal campo e 3/3 da tre). Gentile è fuori dal match: sbaglia tre tiri da sotto, rischia il fallo tecnico e Napoli ringrazia: 31-41. Ancora errori di Gentile che rifiuta un tiro comodo dal pitturato. Rich è immarcabile e gli ospiti scappano sul +12 (43-12).
Varese è all’asciutto da 3’ e Gentile si vede beffare anche dal ferro che sputa un comodo appoggio. Sul fronte opposto, Zerini piazza una tripla frontale, Varese rimbalza sul muro difensivo napoletano: notte fonda sul 31-46 a 4’ dalla fine.
Lampo di Egbunu, che schiaccia sulla testa di Zerini e col viaggio in lunetta fa 34. Marini è tutt’altro che un panchinaro e piazza il suo terzo canestro: Napoli da 2 punti tira col 70% (14/20). Segna anche Velicka da tre e Jones gli fa il controcanto. Cambia l’esecutore, non lo spartito e questa volta è Lombardi a sparare da tre (37-54). Varese pasticcia e Zerini porta sul +19 gli ospiti. Beane gioca a due con Egbunu che schiaccia il 39° punto dei suoi. Altro fischio (rivedibile) contro un blocco dello stesso Egbunu che però alza il muro in difesa e recupera palla per il definitivo 41-56 segnato da Jones con Napoli che non riesce a mettere a frutto l’ultima azione.
Sono le 17.48 ma per Varese la notte è più fonda che mai. Merito di uno straordinario Rich (17 punti in 16’ con 4/5 da due, 3/3 da tre, 3 rimbalzi, 4 assist e una palla recuperata), di un concreto Lynch (9 punti con 4/4 dal campo e un rimbalzo), di un ottimo Zerini (8 punti, 1/1 da due, 2/2 da tre, 3 rimbalzi, 3 stoppate) e delle seconde linee, tra le quali spicca Marini (6 punti con 3/3 dal campo, un rimbalzo e un assist in 14’).
Sul fronte biancorosso, malissimo Gentile: nervoso, inconcludente, fermato regolarmente negli isolamenti approntati da Sacripanti: 3 punti frutto di 1/7 da due, 0/1 da tre e 1/2 dalla lunetta con una palla persa eppure 2 falli in soli 11’. Se Varese non affonda è merito di Beane (8 punti con 2/3 da due, 1/2 da tre, 1/1 ai liberi, 2 rimbalzi, un assist e una palla recuperata, di un altalenante Egbunu (9 punti con 4/7 dal campo, 4 rimbalzi, un assist ma anche una stoppata subita e 3 palle perse). Le perse di Varese sono 7 (contro le 3 recuperate) mentre Napoli viaggia con 4/4 dopo i primi 20’.
Impalpabile sin qui la prova in regia di Kell (6 punti, 2 assist e 2 perse), più energica quella di un volitivo ma impreciso Jones (8 punti con 1/5 da due, 2/2 da tre, 7 rimbalzi, 2 stoppate subite e una palla persa). A secco Sorokas (in 7’) e De Niccolao (in 4’) ma al di là delle cifre, è l’impatto sul parquet dei biancorossi a lasciare perplessi: scarsa energia fisica, altrettanto insufficiente attitudine mentale, difesa approssimativa sulle bocche da fuoco napoletane e poche idee, e parecchio confuse in attacco.
Terzo Quarto
Ouverture da gelo: Jones penetra e sbaglia il più facile degli appoggi. Ci pensa Beane a risollevare il morale dei tifosi biancorossi - commoventi per intensità di tifo - con la tripla del 44-56.
Gentile dà segni di ripresa e recupera palla prima di servire un cioccolatino a Egbunu, fermato con fallo da Zerini. Il viaggio in lunetta frutta un 1/2. Rich ne mette altri due, Beane forza da distanza siderale, ancora Rich prova a ricacciare in fondo al tunnel Varese ma il suo tiro rimbalza sul ferro e Jones vince un giro in lunetta (ancora 1/2): 46-58.
AleGent commette fallo e poi chiude la sua serata da dimenticare con un assurdo doppio fallo tecnico per proteste. Jason Rich ringrazia e Parks chiude il mini-parziale con un gancio: 46-62. Egbunu ci crede (48-62), De Niccolao difende bene e la triade col fischio s’inventa un fallo che costa alla panchina varesina il fallo tecnico e permette a Napoli di veleggiare sul 64-48. Beane la mette da 3, De Niccolao ruba un altro pallone - questa volta senza fischi strani - ma Jones si divora due canestri da sotto.
Sacripanti sbuffa nonostante il 2/2 di McDuffie dalla lunetta riporti Napoli sul +15 (51-66) dopo 4’ di terzo quarto. Beane s’inventa il 53-66, Varese recupera palla e pure Egbunu s’iscrive alla fiera dei golosi spreconi, divorando altri due punti a tu per tu col ferro. McDuffie sparacchia, De Niccolao no: 56-66 e l’Enerxenia esplode. McDuffie segna il 68° punto dei suoi, Jones continua a rimediare figuracce a mezzo metro dal canestro, pure Beane forza e sbaglia, e Pardo segna il canestro dei predestinati di giornata, con una preghiera rovesciata che vale il 69-53 per una Napoli meno precisa dalla distanza. Vertemati convoca il quintetto a rapporto.
Si rientra e Kell infila una tripla frontale da arco Nba. Fallo dello stesso Kell per Parks e Napoli è avanti 79-52. Sorokas sbaglia un assist comodo, si divora due punti e Kell ne approfitta a metà con un punto solo dalla lunetta. Tiraccio di Beane fuori ritmo. Zerini viene graziato su una penetrazione suicida di Keane poi s’inventa un canestro (seconda preghiera) che vale anche il tiro libero aggiuntivo: 60-74.
Sorokas fa vedere ai compagni come si finta il tiro sotto canestro e mette il -12. Kell prova a dare una scossa a fin di quarto ma ne esce un tiro corto, Napoli sbaglia e Varese in 9” non trova un canestro nonostante tre tentativi. La partita sembra segnata, nonostante i biancorossi siano usciti dal triplo fallo tecnico con un’energia diversa (14 rimbalzi che riportano la “gara” sotto le plance a favore dell’OJM: 33-31). Probabilmente più vicina a quella che sarebbe stata utile nel secondo quarto.
Quarto Quarto
Velicka battezzato da tre prende il ferro e sul ribaltamento Egbunu va in lunetta: primo tiro corto, secondo a segano: 63-76.
Varese resta a zona e Napoli s’intestardisce a colpire da fuori. Rimbalzo e contropiede con Egbunu che schiaccia il -11. Keane continua a litigare col canestro (1/4 da tre). Tanti errori da una parte e dall’altra, correndo forte e pensando molto poco. Si arriva così con la palla a Zerini lasciato disgraziatamente libero dall’arco: lo Zero non si fa pregare e si va al time out chiamato da Vertemati sul 67-79.
Rientro dal minuto di riflessione e Beane s’inventa due punti in penetrazione ma sbaglia il tiro libero aggiuntivo. Jones mette energia nella lotta al rimbalzo ma chiude ancora con un 1/2 dalla lunetta: 68-79.
A 5’ dalla fine, Varese ha 11 gradoni da risalire e il “piccolo” De Niccolao si prende la squadra sulle spalle: alley oop per Egbunu che schiaccia ma non capitalizza dalla lunetta: 10/18, statistica da Minors.
In un minuto, Napoli decide di ridare fiato ai biancorossi e stavolta Kell piazza la tripla “comoda” - si fa per dire viste le percentuali antartiche di Varese - che vale il 73-79.
Sacripanti chiama minuto e poi rispolvera le bocche da fuoco ma stavolta Rich strafà e va lungo sul secondo ferro, inchiodando allo zero il tabellino dei suoi, in astinenza da 3’. Kell forza su Parks, inducendolo al fallo. Protesta e tecnico: il viaggio in lunetta porta la dote piena (3/3). E il punteggio ritorna in bilico: 76-79. Tabellata di Rich, schiacciata monumentale di Egbunu, parziale aperto dell’OJM di 13-0 e gara riaperta non solo nel tabellino: 78-79.
Sacripanti è arrabbiatissimo e richiama i suoi. Rich sbaglia ancora: troppo freddo per la lunga pausa in panchina. Fuori Lynch e dentro Zerini. Jones sbaglia da tre e poi commette fallo su McDuffie. Si va in lunetta e Napoli ritrova i punti: 79-81. Egbunu riceve in post, Zerini lo placca: il fallo è netto c’è materiale per confermare l’antisportivo, che puntualmente viene assegnato. Egbunu ne mette uno solo dalla lunetta ma il possesso è biancorosso: 79-81. Kell attacca Marini e porta a casa un fallo da due tiri liberi. A 1’25” dalla fine della scalinata di cui sopra, il play fa 1/2 e lascia Varese a -1.
Pargo sbaglia da tre e Egbunu penetra portando l’OJM avanti: 82-81. Marini fa 2/2 dalla lunetta (12/15 complessivo per i partenopei contro il clamoroso, al contrario, 15/26 dei biancorossi) e Napoli torna avanti a 30” dalla fine: 82-83.
Beane serve Egbunu che incassa il fallo sul tiro. Il primo tempo entro sospinto dal fiato del pubblico, il secondo esce. A 12” scarsi si resta sull’83 pari ma la palla è nelle mani di Napoli. Varese spende il suo terzo fallo di squadra e a 5” gli ospiti possono rientrare dal time out col pallone in mano.
Il tiro di Pargo finisce sul ferro e il tap in successivo è in ritardo di un amen. Si va al supplementare con una certezza: Varese stasera ha trovato equilibri ed energia proprio nel momento in cui il suo talento casertano ha lasciato - in modo pessimo - la partita.
Lo testimonia il 21-4 dell’ultima frazione.
Overtime
Primo ferro per Kell e subito dopo palla recuperata. La tripla di De Niccolao danza sul ferro e sul canestro di Rich, Beane si ferma per un problema alla gamba sinistra.
Con 4’ da giocare, l’uscita dal campo di Anthony, decisivo nella rimonta, è un altra mazzata per i biancorossi. Anche Zerini è umano e segna solo uno dei due liberi: 83-86. Jones forza la penetrazione e Napoli recupera palla. Vertemati chiama il timeout. Al rientro, a 3’21” dalla sirena, Rich fa 2/2 e rimette Varese all’angolo. Egbunu e Zerini fanno a sportellate sui preparativi di pick&roll e il napoletano finisce fuori per 5 falli. Egbunu sbaglia ancora (0/2) dalla lunetta, Pargo sbaglia, Kell pure e i biancorossi non trovano più la via del canestro. McDuffie scherza Jones ma sbaglia dalla lunetta. Ci pensa Keane a rompere lo zero glaciale: 85-90. Poi si fa stoppare da Pargo, dopo che Varese aveva recuperato un rimbalzo difensivo.
Rich inventa un canestro da fuoriclasse (92-85), Sorokas vince un viaggio in lunetta e, strano ma vero per la serata, ne mette due: 95-87.
Rich mette la firma sulla vittoria di Napoli a 30” dalla fine con una tripla chirurgica. Ancora 1/2 di Varese poi Pargo stampa il sigillo con una tripla di tabella, per altro non... dichiarata: finisce 89-98. Con la sola luce dell’orgoglio, nel bel mezzo d’un tunnel tecnico-tattico che s’annuncia lungo da illuminare, un infortunio di Beane da valutare e tante ombre. A cominciare dall’odierna prematura uscita di scena di AleGent, per continuare con un incommentabile, pessimo 20/34 ai tiri liberi. Ne sarebbero bastati dieci in più per vincere...
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Openjobmetis Varese-Ge.Vi.Napoli 89-98 dts
(23-28; 41-56; 62-76; 83-83)
VARESE: Kell 16 (2-7, 1-3), Gentile 3 (1-8, 0-2), Beane 18 (4-9, 3-7), Sorokas 4 (1-3), Jones 15 (2-9, 3-5), Keene 7 (2-6, 1-6), De Nicolao 3 (0-3, 1-2), Egbunu 23 (9-14), Ferrero, Caruso ne, Cane ne, Bongiovanni ne. All. Adriano Vertemati.
NAPOLI: McDuffie 13 (4-6, 0-2), Pargo 3 (1-8, 0-5), Marini 8 (3-4, 0-2), Lombardi 6 (2-3 da 3), Rich 31 (7-13, 4-8), Zerini 16 (3-3, 3-3), Velicka 3 (0-4, 1-5), Uglietti, Parks 6 (2-5, 0-2), Lynch 9 (4-4). All. Pino Sacripanti.
Arbitri: Vicino, Paglialunga, Pierantozzi.
Note - Tiri liberi: Varese 20/34, Napoli 17/24. Rimbalzi: Varese 55 (Egbunu 15), Napoli 54 (Zerini 10). Totali al tiro: Varese 21/60 da 2, 9/25 da 3; Napoli 24/47 da 2, 10/29 da 3. Assist: Varese 16 (Beane 4), Napoli 15 (Rich 5). Valutazione: Varese 82, Napoli 111.
Tecnici: due a Gentile 22’19” (46-58) con espulsione, Vertemati 23’06” (48-62). 5 falli: Parks 36’27” (73-79) con tecnico. De Nicolao 41’39” (83-86), Zerini 41’50” (83-88). Antisportivo a Zerini 38’28” (78-81).
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