LA DECISIONE
Varese: troppe sconfitte, niente rimborsi
Fiducia al coach, pagamenti alle giocatrici congelati

La Pallacanestro Femminile Varese tocca il portafogli delle giocatrici dopo la sconfitta casalinga contro il Basket Femminile Milano. La società neroargento ha deciso di “congelare” i rimborsi alle atlete della squadra militante in serie B Femminile: la sconfitta casalinga di domenica 5 gennaio, terzo stop consecutivo e quinto nelle ultime 7 gare facendo scivolare Rotta e compagne dal primo al sesto posto, ha generato una decisione forte da parte della dirigenza. Che prima di tutto rinnova ulteriormente la fiducia al coach Andrea Anilonti, dopo averne respinte le dimissioni rassegnate il 22 dicembre.
ALLENATORE CONFERMATO
«L’allenatore gode della piena fiducia della società: con lui abbiamo parlato anche di scelte relative alla prossima stagione, non cambieranno né i suoi metodi né i suoi schemi di gioco considerati più che validi» conferma il general manager varesino Fabio Pozzi. A questo punto la decisione di utilizzare la leva finanziaria è il tentativo di sbloccare un impasse tecnico preoccupante in vista della trasferta di dmenica 12 gennaio sul campo dell’ultima della classe Broni (2 punti contro i 16 di Varese).
POSIZIONE FERMA
«Se le ragazze proseguiranno sulla linea attuale, la società continuerà a non erogare i pagamenti – conferma Pozzi – Eventualmente interverremo sull’organico, in particolare sulle giocatrici che ad oggi stanno creando difficoltà e dimostrando attrito con la parte tecnica”.
© Riproduzione Riservata