LA SVOLTA
Varese, Scola verso il 51%: ecco come
Accelerata per il cambio di proprietà del club biancorosso: documenti pronti

Pratica salvezza da archiviare sul campo uguale possibilità di programmare in anticipo il futuro societario targato Luis Scola. C’è un motivo in più per battere la Fortitudo domenica e tagliare aritmeticamente il traguardo della permanenza in serie A con due turni d’anticipo sulla conclusione della stagione regolare. Ossia concludere il percorso per l’ingresso del “General” nel capitale azionario della Pallacanestro Varese, formalizzando dal punto di vista delle quote societarie quel che già avviene da diversi mesi nella gestione sportiva, e nelle ultime settimane anche sul piano della gestione finanziaria. Entro il 30 giugno Scola eserciterà l’opzione di acquisto di una parte del capitale della società attualmente detenuta per il 95% da “Varese nel Cuore”.
IL PERCORSO
Gli accordi stipulati lo scorso settembre prevedono una vasta gamma di opzioni, ma l’obiettivo finale del percorso disegnato dal “General” è di assumere il controllo della società arrivando alla maggioranza assoluta del 51% delle quote. Che questo avvenga attraverso il percorso a tappe dell’ipotesi originale, attraverso una una prima acquisizione del 10,2% quest’anno, per ripetere la stessa quota ogni 12 mesi fino alla scadenza dei 5 anni del suo progetto, oppure che i tempi della “scalata” risultino più rapidi del previsto anticipando l’arrivo al 51%, questo dovrà stabilirlo Scola nelle prossime ore. Anche se il coinvolgimento sempre più diretto in tutti gli ambiti della vita della società – le trattative in chiusura per il ritorno al Campus delle giovanili e quelle ottimamente avviate con la Robur et Fides per un patto epocale con l’altra realtà cittadina – suggeriscono che la passione e l’entusiasmo con le quali il “General” si è tuffato nella carriera dirigenziale accorceranno i tempi.
SOCIETÀ AD HOC
Sul piano tecnico l’acquisizione delle quote del club sarà effettuata dalla società ad hoc in fase di costituzione per coinvolgere gli investitori - qualche “solito noto” ma anche nomi nuovi legati a Scola - che affiancheranno l’attuale amminstratore delegato.
La “Varese Sport and Entertainment” è la cassaforte di quel milione di euro che porterà risorse fresche nelle casse del club, senza però entrare nel budget della stagione prossima che è uno dei temi sui quali si dovrà operare al più presto in termini di programmazione. I compagni di viaggio del “General” in questa avventura avranno poi due possibilità da stabilire in un orizzonte temporale di 4 anni: restare a fianco di Scola nel capitale azionario, oppure richiedere la restituzione del finanziamento.
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