IL PROSPETTO
L’Eurolega chiama Nicolò
Virginio nell’All Star Game Under 16 alle Final 4 di Vitoria: rifiorisce il vivaio di Varese
C’è un varesino tra i migliori dodici prospetti d’Europa dell’annata 2003.
Nicolò Virginio, giovane esterno prodotto dal vivaio della Pallacanestro Varese, ha ricevuto la convocazione ufficiale dall’organizzazione dell’All Star Game dell’Adidas Next Generation organizzato dall’Eurolega.
Il sedicenne atleta biancorosso sarà uno dei due atleti italiani - l’altro è Davide Casarin della Reyer Venezia - che scenderanno in campo con la maglia dell’Europa nella sfida contro una selezione di pari età dell’Asia.
Una full immersion di tre giorni, dal 17 al 19 maggio, nel clima magico delle Final Four di Eurolega in programma a Vitoria, la massima competizione del basket continentale che tra gli eventi collaterali prevede anche l’evento dell’All Star Game Under 16.
Un riconoscimento di grande prestigio per uno dei prospetti di maggior rilievo del panorama tricolore della sua annata, già pilastro della Nazionale Under 16 al torneo di Iscar nel dicembre 2018 (13,3 punti col 45% dal campo nelle tre gare del quadrangolare spagnolo vinto dagli azzurri) e di nuovo in Nazionale a Pasqua al torneo di Bellegarde in Francia.
Nella sua categoria giovanile, Virginio è un leader assoluto (22,0 punti nella prima e 25,7 nella seconda fase dell’Under 16 Eccellenza in Lombardia) giocando stabilmente con la palla in mano a dispetto dei suoi 203 centimetri. E nonostante il gap anagrafico, l’atleta del 2003 si è ritagliato qualche minuto di spazio anche con gli Under 18 (categoria dove giocano i nati nel 2001 e 2002 con tre fuoriquota del 2000) che sbancando Brindisi ieri, martedì 7 maggio, sono a due soli punti dall’accesso diretto alle finali nazionali.
Il mix di mobilità, tocco dal perimetro e trattamento di palla ne fanno un elemento da seguire con interesse in ottica futura, come evidenziano l’interesse dell’Eurolega e del Settore Squadre Nazionali, oltre al nugolo di agenti italiani e non che stanno facendo la corte all’atleta varesino.
Per Nick, che pur frequentando con profitto l’ISIS Stein di Gavirate vive di pane e basket, l’All Star Game di Vitoria sarà una grande esperienza nel mezzo della rincorsa verso le finali nazionali coni Under 18 e Under 16, e in vista dell’impegno con la maglia azzurra agli Europei 2003 che l’Italia giocherà in casa a Udine dal 9 al 17 agosto.
Presto per dire dove potrà arrivare Virginio a completamento del suo percorso giovanile; ma la speranza concreta è quella di portarlo nel giro di un paio di stagioni a far parte del gruppo di lavoro della serie A. Caricare aspettative eccessive sulle spalle di un sedicenne può essere controproducente, ma per una città di basket come Varese il sogno di vedere un ragazzo del vivaio calcare il parquet dell’Enerxenia Arena vale ovviamente doppio.
Dalla prima generazione dei Dino Meneghin, Dodo Rusconi e Aldo Ossola fino agli Anni ’80 di Cecco Vescovi e Stefano Rusconi e all’ultimo trionfo nel 1999 firmato da Andrea Meneghin, le pagine più belle del basket varesino sono sempre state legate ai prodotti del vivaio diventati campioni a casa propria: gli ultimi varesini ad approdare in serie A sono stati Marco Allegretti (oggi 38enne) e Federico Bolzonella (oggi 35enne) oltre 15 anni fa; tra l’emergente Virginio del 2003 e i vari Matteo Parravicini e Omar Seck del 2001, sarà a breve il turno dei Millennials?
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