I RAGGIRI
Cambio gomme e finto bonifico: Mister Truffa colpisce a Bodio
Delinquente seriale, già finito in tv, non paga le gomme. Colpo anche a Tradate

Un presunto truffatore seriale noto in tutta Italia colpisce in provincia di Varese. L’uomo, diventato famoso per essere riuscito a soggiornare in centinaia di hotel senza mai pagare il conto e rinviato a giudizio per insolvenza fraudolenta, si sarebbe fatto fare il cambio gomme senza pagare in un’officina di Bodio Lomnago, su un’auto che è poi risultata rubata. A riconoscere il suo volto pacioso, apparso pochi mesi fa in uno speciale della Rai, dove, con una calma che rasentava l’arte, confessava alle telecamere di aver raggirato una serie di lussuosi hotel, è stato Fabio Fusaro, titolare dell’officina Nuovo Centro Gomme. Purtroppo però se ne è reso conto troppo tardi, quando ormai anche la truffa a suo danno era stata consumata.
IL RACCONTO
«Il primo ottobre, alle 14.30, si è presentato in officina un signore a bordo di un’Alfa Romeo Giulietta rossa e ha chiesto il cambio delle gomme – racconta Fusaro – Mi sembrava di averlo già visto e che fosse già stato in officina, quindi ho eseguito il lavoro». Dopodiché ha emesso fattura, per la modica cifra di 460,04 euro, ma al momento di saldare il conto è arrivato il colpo di scena: «Prima ha provato a fare intestare la fattura ad un’azienda per cui diceva di lavorare, al mio rifiuto si è allora proposto di pagare di tasca sua con un bonifico istantaneo». Operazione che ha solo finto di eseguire tramite la sua app bancaria. «Mi ha mostrato la transazione e, preso dal lavoro, non ho controllato che i soldi fossero arrivati sul mio conto. Solo più tardi mi sono accorto che mi aveva truffato».
LE TELECAMERE E L’AUTO RUBATA
A quel punto, dalle telecamere di sorveglianza dell’officina, che hanno ripreso tutto Fusaro è risalito alla targa dell’auto a cui aveva eseguito il cambio gomme e all’indirizzo del proprietario. «Di nuovo mi rendo conto dell’ennesima stranezza: l’intestatario del conto da cui era partito il finto bonifico era diverso da quello della macchina – sottolinea – Mi sono presentato comunque a casa del proprietario e ho scoperto che anche lui era una vittima come me e che l’auto gli era stata rubata». A quel punto è bastato digitare su internet il nome del titolare del conto bancario, «per scoprire che il truffatore seriale di cui tanto i giornali e le televisioni avevano parlato era lo stesso uomo che settimana scorsa ha fatto il cambio delle gomme da me.. Ho ovviamente sporto denuncia ai carabinieri, ma mi preme di più mettere sull’avviso colleghi e commercianti».
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