L’INDAGINE
Rapina in pizzeria a Bodio, due arresti
Un uomo e una donna rintracciati dai carabinieri di Azzate

Il 30 aprile scorso era appena passata la mezzanotte quando, all’interno di un ristorante di Bodio Lomnago, ha fatto irruzione una donna che ha iniziato a urlare dirigendosi verso la cucina. Il parapiglia creato, però, era solo un diversivo: infatti, in quegli stessi attimi, un complice, con il volto parzialmente coperto da una mascherina chirurgica, si era introdotto nel locale e si era impossessato dei soldi custoditi all’interno della cassa - 3.280 euro come emergerà poi dalla denuncia presentata dal titolare - riuscendo a guadagnare la fuga, a bordo di un veicolo, non prima di aver puntato una pistola verso l’unica addetta rimasta nel ristorante.
Immediatamente allertati, i carabinieri della Stazione di Azzate, grazie ad alcuni dettagli forniti dai dipendenti, alla visione delle immagini di alcune telecamere di video-sorveglianza ed alle tempestive ricerche, sono riusciti a localizzare e rintracciare i due soggetti, fermati a piedi e sottoposti a perquisizione personale: l’uomo, un 30enne italiano con precedenti di polizia, era in possesso della somma di 2.300 euro. I militari sono riusciti anche a individuare l’auto utilizzata per la fuga, una Peugeot 307, parcheggiata sulla pubblica via, al cui interno c’era una pistola giocattolo priva del tappo rosso, identica in tutto ad una vera arma da fuoco, ed un coltello a serramanico, sottoposti sequestro. La refurtiva, parzialmente recuperata, è stata restituita titolare del locale. Al termine di tutti gli accertamenti, le due persone sono state arrestate in flagranza del reato di rapina aggravata. L’uomo è stato accompagnato nel carcere di Varese; mentre la donna, un’italiana del 1992 con precedenti di polizia in quello di Como.
© Riproduzione Riservata