LA DISGRAZIA
Borromeo in lutto: muore Giberto
Malore stronca il "principe" ottantaduenne, marito di Bona. Il sindaco di Stresa: "Vicini alla famiglia"
È morto improvvisamente, dopo essere stato colpito da un malore lunedì 16 febbraio a Milano, il principe Giberto Borromeo, 82 anni.
«È un lutto che ha colpito la gente comune e ha avuto una vasta eco in città», commenta il sindaco di Stresa, Canio Di Milia.
«Il principe Giberto, come tutta la famiglia Borromeo, ha infatti sempre avuto un rapporto particolare con Stresa. Anche l'anno scorso ha trascorso gran parte dell'estate sull'Isola Bella. Era in buone condizioni di salute. Sono vicino, ed esprimo le mie condoglianze, alla moglie, principessa Bona, e ai figli, Federico e Vitaliano. Appena sapremo la data dei funerali, saremo presenti ufficialmente a Milano come Comune di Stresa».
Giberto Borromeo, oltre a gestire i beni di famiglia sul Lago Maggiore - i palazzi e i giardini sull'Isola Bella e sull'Isola Madre, la Rocca di Arona e quella di Angera - ha svolto attività imprenditoriale nel settore siderurgico.
Tra le proprietà del casato anche i Castelli di Cannero, dei quali all'inizio degli anni 2000 è stata avviata una riqualificazione ancora in corso.
Dopo le esequie a Milano, la salma del principe Giberto Borromeo verrà tumulata nella tomba di famiglia ad Arona.
Giberto Borromeo ha messo a disposizione degli studiosi di storia locale l'archivio di famiglia, affidato per il riordino prima a Pier Giacomo Pisoni, cui è succeduto il figlio, Alessandro. Archivi che costituiscono la principale fonte delle pubblicazioni del Magazzeno Storico Verbanese, anche attraverso il sito on line www.verbanensia.org.
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