IL FURTO
Anziano “preleva” al parcometro
Aveva manomesso la macchinetta Agesp con due sassolini intascandosi 400 euro in pochi giorni: denunciato un settantenne
Aveva escogitato un piano quasi perfetto: bloccava con due sassolini le macchinette del parcometro Agesp per poi incassare a fine giornata il bottino.
Intascava circa novanta euro al giorno. Il “giochino”, è durato poco, fin quando ieri gli agenti della polizia locale hanno beccato l’autore intento a prelevare l’incasso giornaliero.
Nei guai è finito un uomo di 70 anni, residente in città, che deve aver studiato con attenzione il meccanismo delle macchinette dell’Agesp per mettere a segno quello che pensava fosse un piano incredibilmente ingegnoso.
E soprattutto non ha fatto i conti con l’occhio attento degli agenti della polizia locale, che anche grazie al sistema di video sorveglianza, hanno capito che stesse accadendo qualcosa di strano, e allo stesso tempo di Agesp che a fronte dei pagamenti non incassava neppure un euro.
Per capire come l’anziano avesse deciso di agire la polizia locale ne ha studiato con cura le mosse, prima di intervenire.
Con due sassolini, il pensionato era riuscito a bloccare la macchinetta in modo che le monete per pagare la sosta non scendessero dritte in cassa, ma si fermassero prima.
Probabilmente aveva individuato il punto giusto in modo che il parcometro emettesse comunque il bigliettino di avvenuto pagamento mentre i soldi, di fatto, non scendevano nella cassetta. Una destrezza incredibile quella dell’anziano che con la sua invenzione ha intascato circa 400 euro.
Gli agenti della polizia locale lo hanno colto sul fatto, in modo che non potesse trovare scuse. Non hanno potuto fare altro che denunciarlo.
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