STOP DEGRADO
Cani antidroga in piazza Garibaldi
Polizia e finanza controllano le bande di ragazzi. Spunta l’hashish
Un trentenne residente nel Novarese, che bivaccava con altri ragazzi ben più giovani di lui sotto i portici di piazza Garibaldi, ha consegnato spontaneamente una dose di hashish ai poliziotti, prima che i cani anti-droga della guardia di finanza di Varese gli saltassero addosso.
Ma diverse decine di giovanissimi sono state identificate nel corso della maxi-operazione di controllo che gli agenti del commissariato di Busto Arsizio, affiancati dal personale del Reparto prevenzione crimine di Milano e, appunto, dai quattro zampe della gdf specializzati nel fiutare sostanze stupefacenti, hanno deciso di svolgere per affrontare in modo frontale uno dei problemi maggiori che affliggono il centro storico cittadino.
Nel mirino, infatti, sono finiti i tantissimi famigerati gruppi di bulletti (per la maggior parte minorenni) che ogni sera, ormai da anni, tengono sotto assedio mezzo centro storico, fra schiamazzi (quando va bene), vandalismi, risse, provocazioni e minacce ai passanti, lancio di bottiglie di birra e tanto altro.
Un fenomeno esplosivo che richiama altro degrado, deturpa la piazza della fontana, rende impossibile la vita a chi abita da quelle parti e ancor più a chi possiede un’attività commerciale. Recentissimo è d’altronde l’appello a fare verifiche costanti nelle ore serali da parte del gelataio Massimiliano Trufolo, il cui locale è stato oggetto di alcuni episodi preoccupanti negli ultimi tempi.
Ma anche chi lavora lì accanto racconta di arredi distrutti, vetrine imbrattate e gruppi di ragazzotti pronti a sfidare in branco i negozianti che osano chiamare in supporto le forze dell’ordine.
L’altra sera, dunque, la polizia con l’unità cinofila delle Fiamme gialle ha deciso di muoversi in massa e di setacciare la zona. Il risultato pratico - ovvero una dose di hashish - è certo minimale rispetto alla portata dei problemi che chiunque conosce. Ma certo conta il messaggio di attenzione che è stato lanciato, visto che al termine dell’intervento, svolto sotto la pioggia battente, sono stati identificati cinquanta giovanissimi e undici stranieri. Poi le pattuglie hanno anche controllato via Milano, gli anfratti di piazza Vittorio Emanuele II e altri punti critici della zona più centrale di Busto.
Ovviamente a quel punto la presenza evidente dei lampeggianti in piazza aveva allertato chi avrebbe fatto meglio a girare al largo. Però, almeno per una notte, c’è stata un po’ di tranquillità.
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