VIA CANALE
Danni all’allevamento di lumache
Oggi evento dedicato al settore, allerta per un blitz animalista

L’allerta è massima per “Lumachiamo”, evento di scoperta di un innovativo allevamento e punto vendita di lumache che si terrà oggi, dalle 11 alle 18, nell’area verde di via Canale in cui ha sede.
Appuntamento presidiato da tre vigilantes ingaggiati dai titolari di Lumapiù, con il commissariato di polizia già avvisato di possibili manifestazioni di protesta e un’ultima notte trascorsa con la zona tenuta sotto controllo da una guardia privata, dopo che sono stati installati dei giganteschi fari per tenerla ben illuminata.
Tutto questo perché la manifestazione, organizzata con il patrocinio del Comune, sarebbe finita nel mirino di alcuni gruppi animalisti, pronti a far esplodere il loro sdegno per questo tipo di attività.
Inoltre giovedì notte - sebbene l’episodio non può essere messo in diretta correlazione con quanto potrebbe avvenire in questa domenica - lo stesso allevamento è stato oggetto di alcuni danneggiamenti. «Qualcuno è entrato nella proprietà, ha distrutto l’impianto di irrigazione, ha infilato sassi nelle tubature per metterle fuori uso e ha abbattuto alcune recinzioni», racconta Ivan Travaini, l’imprenditore che da due anni si dedica al settore. «Hanno fatto un disastro, ma abbiamo risistemato tutto per essere pronti a una giornata che vuole essere utile per capire l’universo delle lumache, che noi alleviamo rispettando tutte le norme di tutela».
Insomma, se da un lato ci sono gli annunci via rete del raduno animalista in via Canale, dall’altro c’è un episodio che - per quanto sia indimostrabile la correlazione con la protesta - ha comunque messo a rischio l’inaugurazione della rinnovata Lumapiù. «Noi comunque non ci arrendiamo - continua Travaini - perché sappiamo di essere nel giusto rispetto ad atteggiamenti che sono unicamente figli della disinformazione e della demagogia». Tant’è che l’azienda ha anche diffuso una nota per avvisare che «tutto è stato fatto per mettere la sicurezza dei partecipanti all’iniziativa e la salvaguardia del progetto in cima alla lista delle priorità».
Ciò per ribadire che «gli ingenti danni non hanno scoraggiato la proprietà» e che «certa demagogia rappresenta una fuorviante realtà del mondo animalista». Così “Lumachiamo” si farà comunque, con lezioni, visite guidate e pure lo show cooking finale di Jerry Alotta, reduce dall’esperienza a Master Chef.
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