FESTIVAL
De Piscopo lancia il Baff
Omaggio a Paolo Villaggio. Ospiti Neri Parenti e Anna Foglietta

La città è pienamente protagonista nella nuova edizione del Baff che si aprirà il 30 marzo. Dopo il lancio romano, la presentazione nella sede dell’Istituto Antonioni a Villa Calcaterra permette di annunciare nuovi ospiti, da Neri Parenti ad Anna Foglietta, da Platinette a Milena Mancini, con il ritorno di Vinicio Marchioni e Fabio Troiano, ospiti di recente. Un omaggio a Paolo Villaggio è permesso dalla De Piante Editore, che pubblica in edizione limitata un’intervista all’attore dopo il successo di Fantozzi nel 1975.
Il sindaco Emanuele Antonelli sorride accanto a Tullio De Piscopo, già presente a Busto due anni fa, che porta al Baff il trailer da 18 minuti del film “Cacciatore di sogni”, dedicato alla sua esperienza professionale e umana. E chiede al batterista di tornare a Busto a suonare al più presto. «Il film festival - dice Antonelli - migliora ogni anno, lo staff lavora dodici mesi. Siamo alla XVII edizione, non molliamo. Anzi, tanti documentari parlano della città e il Baff stesso è veicolo pubblicitario importante. Gli sponsor sono tanti: sono soldi spesi bene».
Gli studenti Icma sono sempre più coinvolti. «Ricoprono diversi ruoli, compreso quello della giuria dei corti presieduta da Cristina Donadio, assunto con serietà e impegno - chiarisce la direttrice Minnie Ferrara - È molto positivo per loro poter avere in casa un festival con ospiti importanti, che terranno qui delle masterclass. Non solo attori e registi ma produttori e sceneggiatori. Un momento di festa, di lavoro e di crescita».
De Piscopo si dice felice e orgoglioso di tornare al Baff: «Passo le notti a vedere film, sin da bambino immaginavo di curare le musiche di una pellicola. Amavo Randolph Scott, da impazzire. Poi il sogno si è realizzato con grandi registi, da Squitieri a Nanni Loy: ”Mi manda Picone” fu candidato all’Oscar e ottenni persino 6 milioni dalla presidenza del Consiglio dei ministri per un lavoro che fu molto apprezzato. Al Baff presenterò il docufilm, non so quando uscirà. Perché sono qui allora? È ‘nu sfizio».
Il presidente Alessandro Munari ricorda il lavoro svolto dai direttori artistici Steve Della Casa e Paola Poli. «Lavoriamo come Bonnie & Clyde - scherza Della Casa - L’operazione difficile è portare tanti ospiti senza doverli pagare, siamo solo noi in Italia a farlo. Qui c’è un solido tessuto connettivo, il Comune collabora ed è capace di mobilitare risorse. Sottolineo solo che avremo tutti film in anteprima: gente che ha creduto in noi, per far parlare del film. Un festival dovrebbe essere questo: servire da grancassa ai film, non portare prodotti per riempire un programma. Avremo una forte presenza della Francia e apriremo con Luc Merenda». Anna Foglietta sarà protagonista domenica 31 in una serata a lei dedicata. «Neri Parenti sarà con noi il 6 aprile - continua il direttore artistico - Lo chiamo Black Relatives e lo diverte molto».
Per Made in Italy Scuole, Paolo Castelli e Celeste Colombo ricordano l’occasione offerta al mattino ai ragazzi «per conoscere il cinema d’autore e favorire la discussione» sui temi raccolti nella rassegna “domande / domani”. «Spesso - dice Colombo - il cinema si crogiola nell’orrore, noi portiamo film che lasciano lo spettatore con la voglia di migliorare questa società». Tra gli ospiti del mattino, Luca Chicovani (attore e rapper) terrà una masterclass all’Icma. Poi Milena Mancini e Vinicio Marchioni, moglie e marito protagonisti di due film.
Per il concorso dei corti sono arrivati 87 prodotti, molta commedia e speciale attenzione all’animazione. Paolo Castelli dialogherà con Giuseppe Paciarotti su una mostra dedicata al Liberty prevista in settembre.
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