IL CASO
Busto Arsizio, ecco piazza parcheggio
Piazzale Solaro “terra” di manovre scorrette
I capolinea dei bus sono spariti il 26 luglio scorso, trasferiti sul piazzale della stazione Fs, ma in piazzale Solaro, di fronte all’ingresso storico dell’ospedale, ancora non c’è chiarezza sull’assetto complessivo dell’area.
Fra manovre scorrette per conquistarsi un parcheggio gratuito là dove sostavano gli autobus e scarse certezze sull’uso degli spazi di fronte alla rampa che conduce agli ambulatori, si sente voglia di maggiore ordine.
Qualcuno, poi, usando sempre i social come arma, segnala che non manchino, ogni tanto, i bus che sostano sulle strisce blu di fronte a bar e negozi: «Ex piazzola dei bus adibita come sempre a parcheggio abusivo - evidenzia il bustocco - Zero controlli, zero multe. E del cittadino chissenefrega. Vedremo nel 2023 come sarà bella la piazzetta "finalmente libera"...».
Di fatto i mezzi del trasporto pubblico locale a volte sostano o sulle strisce blu o più avanti verso corso Italia, là dove si trova una rientranza. Così almeno racconta chi frequenta l’area abitualmente.
«Non chiediamo la luna - incalza Mario Cislaghi, assessore al Personale e storico esponente del quartiere - Lo stop che si trova in mezzo alle due aiuole si potrebbero cancellare creando una sola aiuola. Ci sono spazi usati come parcheggi che parcheggi non sono. E va regolamentata la circolazione, visto che gli stalli a strisce blu restano vuoti. Si sa, la fame di parcheggi c’è sempre». Cislaghi attende le decisioni dei colleghi di giunta, ma chiede una cosa: «Servono idee condivise, non vanno ripetuti errori visti altrove. Occorre confrontarsi con chi sulla piazza gestisce le attività: mettiamo sul tavolo tutte le esigenze, non servono stravolgimenti ma la sosta è un problema. Di pullman ne passano comunque tanti e attraversare la strada rimane un pericolo».
© Riproduzione Riservata