RIVOLUZIONE
La nuova viabilità non convince
Attorno a via Pirandello cambia tutto: i residenti si dividono

«La circolazione sarà finalmente più fluida». «Aspettiamo a dirlo: c’è anche il rischio che sia più pericolosa».
È il giorno dei primi commenti nel labirinto di vie alle spalle del Tigros di viale Pirandello a Busto Arsizio.
La zona sarà interessata nei prossimi giorni da una vera e propria rivoluzione viabilistica, non l’unica, avviata nella mattinata di ieri, mercoledì 19 febbraio, con la posa dei cartelli che vietano la sosta nel tratto finale di via Castelmorrone: è proprio in questo segmento di strada che sta per concretizzarsi la novità più significativa e impattante, ovvero la creazione del doppio senso di marcia (laddove finora è stato possibile imboccare la carreggiata solo provenendo da via Magenta).
VIA I PARCHEGGI
Col nuovo assetto, gli automobilisti potranno invece percorrere l’ultimo tratto di via Castelmorrone anche in direzione via Magenta.
Il doppio senso ha inevitabilmente comportato l’eliminazione di una decina di posteggi.
«Normalmente sono utilizzati dai pendolari delle Nord, per loro ci sarà qualche problemino in più - dice l’impiegato di un’attività che si affaccia proprio dirimpetto ai parcheggi da eliminare - Per noi non cambia nulla, visto che abbiamo una proprietà privata in cui poter lasciare le nostre auto. Piuttosto, quelli che da via Luini e via Turbigo svolteranno in via Castelmorrone dovranno stare molto più attenti rispetto ad adesso. Uscendo dallo stop, dovranno guardare in due direzioni, non più in una. Speriamo non si creino situazioni pericolose».
Oltre all’introduzione del doppio senso in via Castelmorrone, le modifiche prevedono l’inversione degli attuali sensi di marcia nelle vie Turbigo, Bernardino Luini e Bergognone.
FIDUCIA
«Certamente servirà qualche giorno per abituarci - dice un residente - Tante novità tutte insieme possono essere un po’ destabilizzanti. Però un giudizio potremo darlo solo quando il nuovo assetto sarà entrato a regime. A bocce ferme questa sistemazione non mi dispiace, penso possa rendere più fluida la circolazione».
Su un punto però sono tutti d’accordo: «La cosa davvero importante - affermano due residenti - è stata riaprire via Turbigo, in modo da entrare subito in viale Pirandello senza doversi per forza infilare nel parcheggio del supermercato - l’intervento è stato effettuato già negli scorsi mesi, nda - Per quanto riguarda il nuovo assetto, aspettiamo prima di giudicare. Certo, col doppio senso il numero di auto aumenterà. Speriamo non si creino ingorghi, soprattutto nel tardo pomeriggio, quando i treni riportano i pendolari da Milano».
SENZA DISCO
C’è poi chi mette in evidenza un aspetto che, pur non riguardando direttamente le novità viabilistiche, coinvolge la zona in questione: «C’è tanta gente - notano i residenti - che lascia qui l’automobile tutto il giorno senza mettere il disco orario. Arrivano al mattino, vanno via la sera, e non espongono il disco. Incredibile come non abbiano paura di prendere la multa. Eppure il cartello è ben visibile».
Per evitare che, col nuovo assetto, qualche automobilista confuso imbocchi una strada contromano, nei prossimi giorni la polizia locale sarà in zona a fornire un supporto.
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