LA MINACCIA
«Mamma ho il virus, dammi i soldi»
La nuova truffa prende di mira gli anziani: attenzione alla telefonata trappola
La tecnica del raggiro si aggiorna ai tempi e non si materializza solo alla porta di casa. Nelle ultime settimane, in piena zona rossa, sta subendo un’impennata anche il numero delle chiamate in cui si avvisano i proprietari di casa - sempre anziani - che il figlio avrebbe contratto il Covid e si troverebbe ricoverato in ospedale. Tutto questo per spiegare al genitore che il ragazzo o la ragazza ha bisogno di soldi per alcune cure e che avrebbe incaricato questi fantomatici amici di contattare la famiglia.
Se il piano dei truffatori va a buon fine, il colpo si conclude con una persona che dopo pochi minuti passa dall’anziano a prelevare la busta con il contante, allontanandosi velocemente «prima che chiudano le visite e non ci sia modo di fargli avere ciò che gli serve».
Solitamente chi telefona ha contezza dell’esistenza di figli, magari in quel momento difficili da contattare perché si trovano sul posto di lavoro. In certi casi poi sono gli stessi truffatori a cercare di simulare la voce dei figli per convincere i genitori di fidarsi delle persone che stanno per arrivare a casa. Più di un anziano ci è già cascato.
Alcuni truffatori aveva agito sempre a Busto Arsizio in modo del tutto analogo, quando ci fu l’esplosione della legionella in città.
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