A1 DONNE
Ora è ufficiale: Mingardi “farfalla”
L’annuncio dell’Uyb, Camilla torna a Busto dopo sei anni: «Tanti stimoli»
Marco Fenoglio l’ha definita il suo alter ego al femminile e dal suo potente braccio destro passerà buona parte delle fortune dell’Uyba edizione 2020/21. Ma Camilla Mingardi ha spalle larghe e tanta faccia tosta.
«La stagione a Brescia è stata una grande prova per me - inizia a raccontare il nuovo opposto biancorosso -. Ero il primo terminale d’attacco e da me sono passati tanti palloni, anche importanti. È come se avessi fatto un po’ di rodaggio, ora il livello si alza e sono pronta. Non nascondo che un po’ di pressione c’è ma è di tipo positivo e la saprò trasformare in grinta e voglia di dimostrare che anche questo piccolo gradino posso salirlo».
La giocatrice classe 1997, annunciata oggi da Busto, è stata la top scorer dello scorso campionato ed ha chiuso la sua esperienza in maglia giallonera con 405 punti totali ed una media di 20,25 a partita con una mole enorme di palloni lavorati, ben 974.
«Un anno fa avevo scelto Brescia per poter fare un bel campionato e continuare il mio percorso in A1 - prosegue “bomber Cami” -. L’obiettivo era quello di dimostrare che potevo essere una delle giocatrici importanti di questa categoria. Nel momento in cui la stagione si è interrotta il mio desiderio era quello di trovare posto in un top team. E quando è arrivata la chiamata dell’Uyba, una società che mi è rimasta nel cuore, non ci ho pensato due volte: era il mio sogno e ho detto subito sì. Il fatto che mi abbia cercato un club come Busto, che farà anche la Champions, mi ha dato tanta motivazione e voglia. Faccio ancora fatica a crederci».
Mingardi ha mosso i primi passi nelle giovanili di Bergamo ed il suo percorso di crescita ha fatto tappa proprio al Palayamamay nella stagione 2013/14, nel corso della quale ha disputato il campionato di B1 ed assaggiato gli allenamenti con la serie A1. Dopo un’annata a Montichiari, Camilla è ritornata in zona disputando una stagione e mezza - tra A2 e A1 - alla Sab Legnano prima di concludere l’annata 2017/18 a Modena, proprio alla corte di coach Marco Fenoglio.
«Lo stimo tantissimo - il suo parere -. Da quando l’ho avuto a Modena ho sempre sperato di poter tornare a giocare per lui. Con Marco mi sono trovata benissimo, condivido tante delle sue idee e mi piace la sua capacità di motivare le atlete. È una persona che ti fa fare sempre uno step in più e con lui quella che sembra una montagna diventa una collina. Sono molto contenta di iniziare questa nuova stagione con Marco come allenatore».
Con la guida di polso di coach Fenoglio, Busto potrà provare a puntare ancora in alto. E Camilla, che negli ultimi mesi ha scoperto la bicicletta macinando chilometri su chilometri, è pronta ad iniziare la scalata.
«La squadra, inutile negarlo, è cambiata molto ma la società ha costruito un roster calibrato nel modo giusto con giocatrici giovani che hanno tanta voglia di lavorare e di dimostrare il loro valore - chiude -. Tutto questo si sposa molto bene con la filosofia di Fenoglio: lui chiede tanto a livello fisico e anche caratteriale e questa squadra ricalca tutte queste caratteristiche. Non ci sono grandi nomi ma elementi che assieme possono fare tanto. Non vedo l’ora di conoscere le mie compagne e iniziare a lavorare: questa lunga sosta ha riacceso la voglia di giocare, saremo tutte super motivate».
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