SERIE C
Pro, è un «sabato importante»
Javorcic carica i suoi in vista della sfida contro la Juventus Under 23
Impegni ravvicinati e intriganti. La settimana da stakanovista dei bustocchi arriva al capolinea. Crema, Monza e oggi Busto Arsizio. La Pro Patria, dunque, torna a casa per ospitare la Juventus Under 23. Appuntamento allo “Speroni” (ore 15) per un sabato da vivere appassionatamente e con diversi obiettivi, uno dei quali è sfatare, finalmente, quel tabù che è diventato l’impianto di via Ca’ Bianca.
«Inutile nascondere che per noi sia stata una settimana molto impegnativa nella quale abbiamo speso un patrimonio di energie fisiche e nervose - le parole del tecnico Ivan Javorcic che proprio ieri ha spento la sua 41esima candelina -. Sarà importante aver recuperato, seppur non abbiamo avuto tanto tempo per farlo, e gettare in campo tutto quello che abbiamo» .
Anche perché l’avversario «è tecnicamente forte, talentuoso, quindi capace di mettere in difficoltà chi gli sta di fronte. Una squadra che, per tante ragioni, è imprevedibile. Ci aspetta una partita di alta difficoltà ma allo stesso tempo vogliamo ritrovare la vittoria casalinga e continuare a migliorare», aggiunge l’allenatore della Pro. Il quale, prima di inoltrarsi in questo match difficile e delicato, accarezza la sua squadra per la buona prova in Brianza: «A Monza, pur nella sconfitta, abbiamo ottenuto il rispetto di un avversario fuori categoria e nel nostro percorso di crescita è stata una tappa di grande interesse».
Crescita che ha fatto il paio con l’ottima prestazione di Crema dalla quale i tigrotti vogliono ripartire. E che sia un «sabato importante», come lo ha definito Javorcic, lo si è capito dalla rifinitura, preceduta da una lunga riunione tecnica nella quale - ma non è una novità - l’allenatore biancoblù non ha trascurato anche il più piccolo dettaglio. Una rifinitura dalla quale erano assenti Brignoli e Boffelli, quest’ultimo a riposo precauzionale, entrambi non convocati. L’ultimo allenamento ha tenuto conto della necessità di non forzare ma questo pomeriggio ci potrebbero essere fisiologici avvicendamenti. Possibile, anzi probabile, che sulla fascia sinistra in assenza di Boffelli sia il promettente Molinari (classe 2000) ad affiancare Lombardoni e Molnar nella composizione del pacchetto arretrato (Tornaghi sarà ancora a guardia dei pali bustocchi). Possibile anche il ritorno di Spizzichino sulla fascia destra con Masetti che, almeno all’inizio, sarà il cursore mancino. A centrocampo Fietta (ma è stato provato anche Palesi) con Bertoni e Ghioldi che proprio contro la Juve segnò un gol pesantissimo. Conferma, almeno all’inizio, anche per la coppia di attaccanti Mastroianni e Kolaj.
Di fronte, come ha sottolineato Javorcic, una formazione giovane con tante belle promesse a cominciare da Nicolò Fagioli che, dopo aver incassato i complimenti di Allegri, nei giorni scorsi ha ricevuto pure quelli di Pjanic. Da seguire anche Zamacchia e Clemenza, giocatori di classe cristallina.
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