POLIZIA
Rapina e violenza: arrestato
Aggredisce la titolare di una pizzeria e la minaccia di morte, fermato dall’arrivo degli agenti
Tentata rapina e violenza privata: sono le accuse che hanno portato in carcere un trentunenne marocchino, fermato nella serata di venerdì 15 dagli agenti della Volante dopo l’aggressione alla titolare di una pizzeria.
L’uomo già ben noto alle forze dell’ordine e attualmente sottoposto a sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno in città, si è presentato nel locale gestito da alcuni connazionali. Entrato e travandosi davanti alla donna, ha afferrato la borsa che questa teneva a tracolla gridando di consegnargli i soldi i minacciando di ucciderla in caso di rifiuto. La vittima gli ha opposto resistenza ed è caduta a terra con il vestito strappato, ma proprio in quel momento è arrivata la volante, chiamata da alcuni testimoni, che ha bloccato il malvivente mentre si dava alla fuga in bicicletta e l’ha arrestato. Curiosamente, poche ore prima dell’arresto, la compagna del trentunenne era stata bloccata e denunciata dai poliziotti mentre, all’interno dello stesso locale, insultava i presenti e danneggiava arredi e suppellettili. Questo episodio è molto probabilmente legato al secondo: si indaga per stabilire il nesso.
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