LE ORDINANZE
Tossici e violenti: lontane dalle famiglie
Imposto il divieto d’avvicinamento a due uomini di 37 e 53 anni
Due uomini di 37 e 53 anni, entrambi italiani, devono rispettare il divieto d’avvicinamento alle rispettive famiglie dopo aver imposto loro violenze nel tentativo di farsi consegnare soldi da spendere in droga e alcol.
Al cinquantatreenne sono stati i polziotti del Commissariato di Busto Arsizio a notificare l’ordinanza di divieto d’avvicinamento a padre, sorella e figli
Reduce da un centro di recupero, il che ha coinciso con un periodo di tranquillità per i suoi famigliari, l’uomo è ritornato a vizi di sempre, tra cui alcol e droga, pretendendo con la violenza i soldi. Ora non solo non potrà avvicinarsi a meno di 500 metri dalla casa dei suoi parenti ma non potrà neppure frequentare i luoghi che loro frequentano e tanto meno tentare di comunicare con loro.
Nel secondo caso, i soldi per mantenersi i vizi, il trentasettenne li pretendeva dalla madre sessantatreenne, e non certo con metodi persuasivi.
Da ieri, martedì 10 settembre, il trentasettenne dovrà arrangiarsi da solo perché i carabinieri gli hanno notificato l’obbligo di allontanamento emesso dal gip Nicoletta Guerrero su richiesta dal pubblico ministero Rossella Incardona.
Nei prossimi giorni l’uomo verrà interrogato dal giudice. Risponde di maltrattamenti in famiglia ed estorsione e oltretutto è recidivo: risulta già una condanna per violenze inflitte a mamma e papà nel periodo tra il 2006 e il 2007 e nel 2016 un altro procedimento per episodi analoghi.
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