CONTROLLO GIUDIZIARIO
Busto, guardie giurate sottopagate: commissariata la Allsystem
L’azienda che lavora in tribunale nel mirino della Procura di Milano per caporalato

Non si ferma l’azione della Procura di Milano a tutela dei lavoratori “sfruttati” con paghe “sotto la soglia di povertà.” Oggi, martedì 31 ottobre, il pm Paolo Storari, già titolare di inchieste su casi del genere, ha disposto il “controllo giudiziario” per caporalato per altre due società di servizi di vigilanza privata, tra cui la All System spa, le cui guardie giurate lavorano anche negli accessi del Palazzo di Giustizia milanese e in quelli del Tribunale di Busto Arsizio. La Allsystem, infatti, lavora in tribunale a Busto dal primo settembre del 2011.
Il provvedimento, eseguito dalla Gdf di Como, così come quello a carico della Battistolli servizi integrati srl notificato dalle Fiamme Gialle di Milano, dovrà essere convalidato dal gip Domenico Santoro.
LE TESTIMONIANZE DEI LAVORATORI
Nel decreto d’urgenza a carico della All System, così come in altri casi dello stesso tipo, sono riportate le testimonianze di moltissimi lavoratori che “danno atto - scrive il pm - di una situazione di vero e proprio sfruttamento lavorativo perpetrato da anni ai danni di numerosissimi lavoratori, che percepiscono retribuzioni ‘sproporzionate rispetto alla quantità e qualità del lavoro prestatò.”
5 EURO L’ORA
La All System, che pagava, stando agli atti, le guardie private (circa 1.200 in totale) tra i 5,3 e i 6,9 euro all’ora, si occupa di vigilanza non solo per conto della Procura generale di Milano, competente per la sicurezza del Palazzo di Giustizia, ma anche per grandi aziende ed enti, come Leonardo, Sogin, Gruppo Iva Enel, Inps, Eni, Regione Piemonte, Saipem, Procura di Busto Arsizio e Università Cattolica. Enti o imprese che non sono coinvolti nelle indagini.
LE MINACCE
La società, secondo le testimonianze, avrebbe approfittato dello “stato di bisogno dei lavoratori“, i quali, quando provavano a lamentarsi, stando ai verbali, venivano pure “minacciati di ritorsioni.” Così un dipendente ha raccontato di essersi “trovato a dover lavorare per 10 ore al giorno dalle ore 5 alle ore 15 a cielo aperto (...) non avevo la possibilità di interrompere il servizio - ha riferito - per effettuare una pausa per il pranzo e anzi avevo difficoltà anche nell’andare al bagno.” Oltre ad intimidazioni e atteggiamenti “razzisti“, nei verbali si trovano anche racconti come questo: “Dopo il parto e alla fine del periodo di astensione obbligatoria - ha spiegato una lavoratrice - non sono più potuta rientrare in quanto, nel frattempo, era cambiato l’appalto.”
INDAGATI
Per caporalato è indagato il rappresentante legale della All System, Vincenzo Serrani. Mentre nel caso Battistolli è indagato il vertice Pietro Contin. Ora gli amministratori giudiziari, nominati dalla Procura, dovranno procedere, scrive il pm negli atti citando la più recente giurisprudenza di Cassazione sulle retribuzioni, alla “regolarizzazione dei lavoratori” e alla bonifica della “situazione tossica.”
La Procura dà atto, intanto, che altre aziende di vigilanza, per cui era stato disposto il controllo giudiziario nei mesi scorsi, come Mondialpol e Securitalia/Servizi fiduciari, sono “rientrate” nella “legalità“, alzando gli stipendi. Il pm Storari negli ultimi anni ha usato soprattutto tre strumenti -sequestri per reati fiscali, misure di prevenzione e controllo giudiziario - per contrastare un sistema che in certi settori, tra cui quelli dei vigilantes e della logistica, anche con l’uso dei cosiddetti “serbatoi di manodopera” inquina i prezzi e il mercato, distruggendo la concorrenza.
LE INCHIESTE SUL CAPORALATO
Lo scorso giugno, una delle inchieste aveva portato anche al sequestro di quasi 48 milioni di euro a carico di Esselunga, dopo altri casi già noti come quelli che hanno coinvolto Dhl, Gls, Uber, Brt e Geodis. A fine settembre scorso, poi, in Procura si è presentato anche il segretario generale della Cgil Maurizio Landini per incontrare il pm titolare delle inchieste sul caporalato e il procuratore Marcello Viola.
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