L’ARRESTO
Busto Arsizio, dà in escandescenze: bloccato con il taser
Turco fermato dalla Polizia dopo furti e aggressioni

Inizia con un furto e finisce in rapina lasciandosi una scia di aggrediti alle spalle, compresi gli agenti di polizia. Un 21enne di cittadinanza turca è finito in manette ieri sera, 31 agosto. È successo in serata quando la volante è stata chiamata dal titolare di un bar del centro città che era stato appena malmenato dal giovane che aveva tentato di mettere a segno un furto. E il titolare che ha cercato di fermarlo si è preso un pugno, mentre il 21enne è corso via. Prima che gli operatori della Squadra Volante del commissariato di via Foscolo riuscissero a individuarlo, sono stati fermati da un altro ragazzo che era appena stato aggredito e aveva subito una tentata rapina del cellulare. Il 21enne gli aveva strappato il cellulare, per poi colpirlo con un pungo e tornare a scappare. Subito dopo gli agenti della Volante hanno individuato il turno in piazza Vittorio Emanuele, il giovane alla vista dei poliziotti e della pattuglia della polizia locale intervenuti in supporto si è dato alla fuga nuovamente. Inseguito sino alla Via Fratelli d’Italia, l’uomo è stato raggiunto ma si è immediatamente sottratto alle forze dell’ordine e ha colpito fisicamente gli operatori che stavano cercando di riportarlo alla calma, mentre un agente ha estratto il taser in dotazione. Grazie agli avvertimenti di circostanza, il ragazzo ha appreso quelle che potevano essere le conseguenze circa il prossimo utilizzo dell’arma e sembrava calmo. Tuttavia appena gli operanti si sono avvicinati per bloccarlo, il 21enne si è alzato di scatto e ha colpito violentemente con una gomitata all’addome uno degli agenti e con una testata un altro, ingaggiando una nuova colluttazione che è stato vinta con non poca difficoltà per la superiorità numerica delle forze dell’ordine. Per il turco sono scattata immediatamente le manette ai polsi.
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