TAVOLA POLITICA
Busto, Fratelli d’Italia contro la farina di grillo
Mozione per vietarne l’uso nelle mense scolastiche a difesa dei prodotti a chilometro zero

No all’uso nelle mense scolastiche di prodotti contenenti farine derivanti da insetti. La richiesta è contenuta in una mozione presentata dal gruppo consiliare di Fratelli d’Italia di Busto Arsizio. I meloniani, guidati in consiglio dal capogruppo Luca Folegani, portano dunque all’attenzione della politica cittadina un altro tema controverso, dopo quello della gestazione per altri (il cosiddetto utero in affitto) partendo da una premessa: «L’acquisto di polvere di grillo in Italia, la sua popolarità e disponibilità stanno crescendo a un ritmo costante». Tuttavia, aggiungono i consiglieri Folegani, Claudia Cozzi, Paolo Geminiani e Max Rogora, «Occorre considerare alcuni possibili effetti indesiderati, quali reazioni allergiche, intolleranza alimentare, problemi gastrointestinali».
«Questa non è tanto una posizione ideologica - precisa il gruppo bustocco di Fratelli d’Italia - ma è principalmente una presa di posizione a favore dei prodotti a chilometro zero, e a salvaguardia delle nostre tradizioni locali, nonché della nostra identità sociale e culturale».
Da qui la richiesta all’amministrazione comunale di «Continuare a escludere l’uso e il consumo di prodotti contenenti farine o altri prodotti derivanti da insetti nelle mense scolastiche e degli asili nido e negli edifici comunali, anche nel momento in cui le linee-guida nazionali dovessero cambiare».
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