SAN MICHELE
Presepe vivente in piazza
In scena i bambini della scuola Chicca Gallazzi

Presepe vivente in piazza San Michele. A interpretarlo sono stati i bimbi della scuola primaria Chicca Gallazzi, che hanno acceso i riflettori sulla parte del centro storico meno interessata al fervore pre natalizio. “È proprio te che aspettavo, piccolo Bambino” era il titolo della sacra rappresentazione, proposta in una forma inedita: le prime “puntate”, che hanno visto protagonisti i bambini delle classi prime, seconde e terze, sono state pubblicate sui canali social della scuola, mentre il momento centrale della nascita di Gesù è stato messo in scena dagli alunni delle quinte e dal coro delle quarte in piazza.
Per l’occasione, erano presenti l’assessore Daniela Cinzia Cerana e il sindaco Emanuele Antonelli, che hanno apprezzato la bravura e creatività dei piccoli interpreti, dei loro insegnanti e delle famiglie augurando a tutti buon Natale. Non poteva mancare neppure il parroco di San Michele, don Giorgio Fantoni, che si è così espresso a favore dell’iniziativa: «È un piacere vedere la piazza San Michele rianimata dalla vostra presenza, soprattutto per questo momento molto intenso. Siamo nella novena natalizia e questo momento di rappresentazione ci introduce a quello che è il messaggio della festa che ci apprestiamo a celebrare. Il mio auspicio è che questo presepe vivente lasci una traccia indelebile nel nostro cuore, perché il vero Natale è questo: nella semplicità il Signore è venuto quasi in punta di piedi. Eppure quel bambino è il Dio vero, il Dio vivo».
Oltre alla sacra rappresentazione si è poi svolta la vendita di manufatti realizzati dai bambini e di saponette di Aleppo a sostegno del Monastero “Maria Fons Pacis” in Siria: “Un gesto legato al Natale che testimonia uno sguardo spalancato al mondo”, spiegano dalla scuola appartenente alla Cooperativa Nicolò Rezzara.
© Riproduzione Riservata