CALCIO
Serie C, la Pro Patria batte il Lecco
Vittoria casalinga nonostate un rigore sbagliato

La Pro Patria è più forte dei propri errori e di un avversario, il Lecco, in forma. Il rigore mancato dallo sfortunato Castelli (poi uscito fra gli applausi) poteva essere fatale. Ma il match allo Speroni di Busto Arsizio si chiude sul 2-0.
Le sorprese non mancano già all’annuncio delle formazioni: Vargas sceglie Vaghi come laterale destro, Saporetti nel trio difensivo con Lombardoni e Sportelli, mentre Bioffelli va in panchina. Centrocampo con Fietta centrale, Nicco e Ferri mezze ali. In attacco Castelli e Stanzani. Pure Foschi cambia e nel 3-5-2 del suo Lecco l’ex tigrotto Battistini centrale di difesa, il temibile Giudici laterale destro, Mangni e Pinzauti in attacco.
Al 23’ Castelli conquista il pallone, va in area e l’ex biancoblù Battistini tocca il pallone con la mano. Rigore che lo stesso Castelli calcia sul palo. Occasione d’oro buttata via ma i bustocchi non si abbattono e al 30’ confezionano un’altra opportunità che Stanzani non riesce a concludere. Il Lecco corre spesso a vuoto, copre male alcune zone del campo e fatica a dare ampiezza al suo gioco. Si vede il Lecco nel finale di tempo con Mangni che al 42’, a due passi dalla porta, non trova il tocco vincente.
Al 10’ della ripresa Giovanni Fietta trova un gol da fuori area dopo che Malgrati aveva salvato su Stanzani. Per un ex giocatore del Como è una gioia doppia.
Finisce con la Pro Patria sotto la curva dei suoi tifosi a raccogliere il meritato premio di questa vittoria.
© Riproduzione Riservata