GRAZIE BOMBER
Piovaccari annuncia: mi ritiro
Il centravanti nativo di Gallarate, capocannoniere della serie B e campione di Romania, appende gli scarpini al chiodo

Se esiste un calciatore che sul quale sembra cucita la definizione di “bomber giramondo”, questo è Federico Piovaccari. Nato a Gallarate nel 1984, l’attaccante che ha mosso i primi passi nel calcio nell’Union Cairate per poi passare alle giovanili della Pro Patria, ha deciso di appendere gli scarpini al fatidico chiodo. Lo ha annunciato lui stesso con un post su Instagram.
Un percorso straordinario quello di questo centravanti che venne notato neanche 20enne dall’Inter. Ma, si sa, com’è il calcio, non sempre la chance porta a compiere subito il salto di qualità. E così Federico si ritrova a “farsi le ossa” in Serie C. Ma lui di carattere ne ha da vendere, si rimbocca… i calzettoni e inizia a scrivere pagine di calcio che hanno dell’incredibile. E lo fa a suon di gol.
Dopo aver superato la doppia cifra con la maglia del Ravenna in Serie C1, viene prelevato dal Cittadella in Serie B. Risultato: 23 gol e il titolo di capocannoniere del campionato. Lo prende la Sampdoria, ma raramente il suo talento di bomber viene sfruttato a dovere e così lui inizia a girovagare fino a che, dopo 7 reti in mezzo campionato al Grosseto arriva la chiamata… dall’estero.
È l’estate del 2013 e sono le sirene della Romania ad attirarlo e a convincerlo a uscire dall’Italia, perché la società che lo vuole è niente meno che la Steaua Bucarest, la squadra più titolata del paese, vantando in bacheca anche una Coppa dei Campioni: e, grazie ai suoi gol (10), arriva un nuovo scudetto per i rossoblù. E Piovaccari, da centravanti coi fiocchi, si fa notare segnando 4 reti in Champions League.
Si gioca allora la carta della Liga, con l’Eibar dove segna 6 gol e poi è la volta di Australia, Cina, di nuovo Spagna, fino al ritorno in Italia nel 2021: tre stagioni in Serie C a Paganese, Messina e Giugliano per poi concludere la carriera in quest’annata, prima alla Cavese e poi, da gennaio al San Cristobal, in Spagna.
Per lui un totale di ben 161 gol da professionista in giro per tutto il mondo. Numeri che lo piazzano, tra gli attaccanti varesini, alle spalle solo dell’irraggiungibile Gigi Riva.
In bocca al lupo, Federico. E grazie per i tuoi gol.
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