LA GIORNATA
Varese ad Asti. Legnano: big-match
Rossi: «Avversario in forma». I Lilla assaltano il Desenzano Calvina

Dopo l’anticipo della Caronnese, che ieri a vinto la sesta gara in trasferta sul campo del fanalino di coda Saluzzo (1-0), oggi pomeriggio (ore 14,30), si gioca la ventisettesima giornata, ottava del girone di ritorno.
BIANCOROSSI IN VIAGGIO
Il Varese è di scena al “Censin Bosia” di Asti, dove la formazione allenata da Ezio Rossi, vuole centrare la quattordicesima vittoria, sesta in trasferta. Il Novara ha rallentato: 3 punti nelle ultime 4 gare, Disabato e compagni, a - 6 dalla Sanremese (reduce da sei vittorie di fila), ma con una partita da recuperare, all’Ossola col Pont Donnaz domenica 20 marzo nella sosta del campionato per la Viareggio Cup dove parteciperà la Rappresentativa di Serie D, non intendono porsi limiti, avendo ancora 39 punti a disposizione, per agganciare gli azzurri a +10, che ricevono il Sestri Levante. Nel Varese assenti il difensore Parpinel squalificato, indisponinibili Bertuzzi e Leonardo Baggio. L’Asti è reduce da due successi di fila, 7 punti nelle ultime 5 gare col nuovo allenatore Riccardo Boschetto, ma sarà privo delle punte Piana e Virdis squalificati.
«Ci aspetta una squadra che nell’ultimo mese ha cambiato marcia, atteggiamento tattico, ottenendo risultati significativi. Sa chiudersi e ripartire, dovremo essere abili ad imporre il nostro gioco, migliorando la finalizzazione rispetto alle ultime partite» afferma Ezio Rossi, tecnico varesino.
LEGNANO SENZA FRENI
Contro la corazzata Desenzano Calvina, che però non ha saputo tenere fede ai pronostici estivi, il Legnano torna al “Mari“, per cercare nella terza parte della regular season, quella continuità che è mancata sino ad ora, come testimoniano le 8 sconfitte in 25 gare. Squalificato l’attaccante Quaggio, il tecnico dei lilla Marco Sgrò ha recuperato i molti assenti delle ultime settimane: «Ma non tutti, come è comprensibile, sono nelle condizioni di disputare i 90 minuti. Affrontiamo una formazione che all’andata ci ha rifilato quattro gol, individualmente forse la più competitiva del nostro girone. Ma noi vogliamo fare risultato per parecchi motivi, dimostrare che il pesante risultato dell’andata non è veritiero, che ai playoff ci vogliamo arrivare, come premio per il gruppo che il presidente Munafò mi ha messo a disposizione che ha grandi valori, non solo tecnici».
ARCONATESE A GRUMELLO DEL MONTE
Bissare il successo (2-1) dell’andata al “Battaglia“, centrare la sesta vittoria esterna a Grumello del Monte contro il Real Calepina, è quanto ha chiesto il tecnico Giovanni Livieri ai giocatori dell’Arconatese. Chiamati a riscattare la deludente prestazione e la sesta sconfitta di domenica scorsa tra le mura amiche con l’ex fanalino di coda Villa Valle. Tornano a disposizione: l’esperto difensore Rondanini dopo l’infortunio, il centrocampiste Vecchierelli dopo la squalifica. Assenti il portiere Spada e il panzer Parravicini alle prese con la tonsillite.
SALVEZZA IN PALIO
Al “Provasi” il maestro Corrado Cotta (57 anni), da un quarto di secolo in panchina, vuole battere l’allievo: Giacomo Curioni, tecnico emergente del Ponte San Pietro, ex centrocampista della Caronnese allenata da Cotta. Che ha rilanciato i neroverdi: 28 punti in 20 partite, con cinque “pieni” in trasferta. La squadra del presidente Alberto Affetti è reduce da tre successi di fila. Oggi, malgrado le assenze del trequartista Ferrandino infortunato, del difensore centrale Mazzola squalificato, si affida al cannoniere sardo Mario Chessa per continuare la risalita in classifica, verso una salvezza che appare alla sua portata, ma serve il poker di successi consecutivi contro gli orobici del “Ponte.”
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