SERIE D
Varese, va guarito il mal di trasferta
Il Legnano sul campo del Brusaporto cerca la terza vittoria consecutiva

Sei giornate al giro di boa nel Campionato nazionale dilettanti di Serie D, col Città di Varese che oggi pomeriggio, domenica 19 novembre, si presenta nella città del Festival contro la grande delusa Sanremese. Biancorossi decisi a porre fine al lungo digiuno con la vittoria in trasferta che manca da 217 giorni, 16 aprile, quart’ultima giornata dello scorso campionato sul campo della retrocessa Caronnese (2-1). In questa stagione lontano dallo stadio Ossola solo delusioni, la prima in Coppa Italia a settembre a Venegono Superiore con la Varesina (2-0), in campionato in sei viaggi sui campi di Bra, Borgoseia, Asti, Rg Ticino, Chieri e Ligorna la formazione allenata da Corrado Cotta ha raccolto solo quattro dei diciotto punti a disposizione. Un bottino troppo esiguo. Sanremese che in casa in sei gare ha vinto una sola volta (con la Lavagnese 2-0) conquistando solo cinque punti, con due pareggi e tre sconfitte. L’occasione è troppo ghiotta per il Città di Varese che recupera Mandelli e Vitofrancesco in mezzo al campo.
RISCHI OROBICI
Quelli che corre il Legnano, che arriva da tre vittorie di fila, atteso dal Brusaporto, una delle formazioni da anni ai vertici della quarta serie: i lilla, rilanciati dal terzo trainer stagionale, il veneto Gianluca Zattarin, sono decisi a centrare il poker di successi consecutivi.
Per la capolista Arconatese match trappola a Ciserano contro una formazione in salute: quattro vittorie e un pari nelle ultime cinque gare. Gli oroblù guidati da Giovanni Livieri vogliono legittimare il primato col terzo acuto esterno per confermarsi soli in vetta e continuare a sognare in grande.
VARESINA D’ASSALTO
A Venegono Superiore arriva il neopromosso Club Milano, per le Fenici che in casa non fanno sconti, in sette gare cinque successi e due pareggi, l’obiettivo è continuare a volare alto, restare al terzo posto, centrare il settimo successo dei primi tre mesi. Mister Spilli conferma una squadra iperoffensiva col 4-2-3-1, col miglior attacco del girone B con 30 gol realizzati nelle prime 13 giornate.
BRIVIDI AL “PROVASI“
Rigorosamente vietato ai deboli di cuore lo scontro salvezza al “Provasi” dove la Castellanzese (reduce da due sconfitte di misura) non può permettersi di sbagliare col Crema. I neroverdi guidati da Manuel Scalise sono senza i difensori Sassaro e Arcangeloni e il centrocampista Boccadamo, ma rientra dall’inizio il difensore Vavassori in una gara dove la Castellanzese in attacco si affida all’ex varesino Pastore, con capitan Mandelli tra le linee.
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