RINNOVAMENTO FORESTALE
Campo dei Fiori, la rinascita dalle ceneri: 10mila nuovi alberi
Tre cantieri aperti, lavori per un milione di euro: verranno eliminati 13mila quintali di legna necrotizzata

La rinascita dopo il fuoco. Una montagna completamente rinnovata dal punto di vista forestale a oltre sette anni dal grande incendio. I lavori coordinati da Asfo Valli delle Sorgenti, l’associazione promossa dal Comune di Luvinate e dal Parco Campo dei Fiori per combattere il frazionamento fondiario dei boschi e attivare azioni innovative di governo forestale, stanno procedendo a grandi passi, diretti da professionisti agronomi quali Francesco Radrizzani e Massimo Raimondi. Attualmente sono aperti tre cantieri che coinvolgono 38 ettari di territorio sul versante sud. Per continuare a far parlare i numeri, l’investimento previsto è di un milione di euro, con la messa a dimora di oltre diecimila nuovi alberi, eliminando 13.000 quintali di legna necrotizzata e con la manutenzione ordinaria di sentieri per circa 4,5 chilometri.
I CANTIERI
Per scendere nel dettaglio, un cantiere è a cura di Ersaf (Ente Regionale Servizi Agricoltura Foreste) con finanziamento di Regione Lombardia, e due, uno a cura sempre di Ersaf e l’altro del Comune, sono finanziati tramite il programma europeo LIFE grazie all’aggiudicazione del progetto LifeClimatePositive. «In questi lotti - sottolinea il sindaco Alessandro Boriani, presidente dell’Associazione Fondiaria - stiamo lavorando su alcune delle aree più bruciate e compromesse dall’incendio del 2017, raggiungendo zone impervie e mai interessate da interventi forestali negli ultimi decenni. Un bosco sano e curato aiuta a prevenire eventi estremi come incendi e alluvioni, consolidando un beneficio dal punto di vista ambientale oltre che di sicurezza per le comunità a valle. Sono lavori poco visibili perché nelle zone interessate non passa nessuno e dunque non fanno opinione. Sono però essenziali per noi che abitiamo a valle e su questa strada intendiamo proseguire».
L’ALLARGAMENTO DEL PROGETTO
Lavori che non termineranno con questi cantieri. Il progetto si allargherà, infatti, a tutto il versante sud. Grazie a fondi ottenuti dal Ministero dell’Ambiente, da Regione Lombardia e Fondazione Cariplo stanno per essere progettati altri quattro cantieri che interesseranno non solo Luvinate, ma anche territori limitrofi. Tutta questa attività è finalizzata a valorizzare il massiccio del Campo dei Fiori. Il ringraziamento del sindaco è rivolto a chi sta credendo in questa programmazione, cioè i soci Asfo, il coordinatore Luca Colombo, gli uffici della Regione Lombardia (Direzione generale Agricoltura e Ufficio Territoriale Regionale Insubria), i tecnici del Parco Campo dei Fiori e del Comune di Luvinate.
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