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Si potranno dire tante cose sulla donna che domenica notte, tra il 12 e il 13 dicembre, ha chiamato il 112, ma non che sia vittima di violenze domestiche. Perché al culmine della lite scoppiata con il marito, in ospedale ci è finito lui, un sessantaquattrenne italiano che ha avuto il coraggio di rimproverare la moglie un po’ maldestra nel servire la cena.

La trentatreenne moldava alle critiche ha reagito con inusitato orgoglio: ha afferrato un coltello e glielo ha piantato nel basso addome, a pochi millimetri dall’inguine. La donna è stata denunciata per lesioni gravi, ora il pubblico ministero Nadia Calcaterra disporrà approfondimenti investigativi sulla vicenda perché ciò che è accaduto sembra un po’ eccessivo in un contesto di serenità e di rapporti distesi.

La giovane moldava domenica sera aveva preparato il brodo. Non si sa se ci fosse anche un secondo nel menù, l’appetito ormai era passato a entrambi. Versando la zuppa nel piatto del marito, la trentatreenne ha sbagliato mira ed è finita per terra, sul tavolo, addosso a lui.

Certo, non dev’essere stato piacevole - soprattutto se da mangiare non aveva preparato altro - ma il rimbrotto piuttosto brusco e alterato del sessantaquattrenne non l’ha proprio digerito.

E così dopo uno scambio di frasi aggressive, la giovane ha deciso di imporre educazione e rispetto, valori che in un mondo di femminicidi e di donne maltrattate si sono ormai persi.

Vedendo il sangue zampillare si è spaventata e ha chiamato i soccorsi. L’uomo è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Busto Arsizio dove è stato sottoposto a un delicatissimo intervento chirurgico da cui è uscito fuori pericolo. La prognosi è di quindici giorni.

Nel frattempo gli investigatori hanno assunto informazioni tra i parenti della coppia, gli amici, i vicini di casa e soprattutto da lei: a quanto pare finora non era mai accaduto nulla di simile, non sembra fosse una famiglia litigiosa o comunque nessuno si è mai accorto di malumori o tensioni.

Ma non è da escludere che col passare dei giorni a qualcuno non vengano in mente dettagli significativi finora trascurati.

Un fatto simile - moglie che dà una coltellata al marito - era già accaduto un paio d’anni fa a Ternate.

Sarah Crespi

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