CORONAVIRUS
Positivo il parroco di Caronno
Don Franco Santambrogio, 53 anni, è stato ricoverato al Sacco di Milano. Sono 1.520 i contagiati in Lombardia. Giunta regionale in autoisolamento

Un nuovo caso di positività in provincia di Varese, ancora un paziente colpito dal virus covid-19 nel Saronnese dopo i due casi registrati all’ospedale di piazza Borella.
L’ultima vittima è un cittadino “illustre” come il parroco di Sant’Alessandro a Caronno Pertusella, don Franco Santambrogio, una delle guide della comunità il cui coinvolgimento nell’emergenza del momento ha destato grande scalpore in paese.
L’annuncio della positività di don Franco, che ha 53 anni ed è a Caronno dal 2014, è stata data con un cartello affisso all’ingresso della chiesa dal coadiutore don Beniamino Casiraghi: «Avviso alla Comunità - si legge - In accordo con il vicario di zona IV don Luca Raimondi, diamo una comunicazine riguardante la salute del nostro parroco. In questi giorni il nostro parroco don Franco è stato ricoverato in ospedale e tra i controlli è risultato positivo al tampone Covid-19.
Verrà trasferito all’ospedale Sacco di Milano per continuare le cure. In questa situazione non facciamoci prendere dalla paura, ma innalziamo al Signore una preghiera per lui».
Sentendosi male, nella giornata di lunedì il parroco si era recato all’ospedale di Garbagnate Milanese e, sottoposto ai primi controlli, appena risultato positivo è stato trasferito al Sacco dove potrà avere le cure più adatte. La sua situazione sarà monitorata costantemente ma, come sottolineato dal coadiutore, ora è importante che nessuno si faccia prendere dal panico perché solo un corretto comportamento può far sì che il contagio venga limitato il più possibile.
IL CONTAGIO IN LOMBARDIA
Sono 1.520 le persone positive al coronavirus in Lombardia. A fare il punto di giornata è stato nel pomeriggio l’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera.
«“I pazienti ospedalizzati sono 698 - ha spiegato l’assessore in video collegamento dall’unità di crisi dell’emergenza -, 167 sono in terapia intensiva, 461 in isolamento domiciliare. I deceduti risultano essere 55. I numeri rivela che la patologia sta incrementando in maniera costante».
LE MASCHERINE
Nel frattempo, La Regione Lombardia ha acquistato 2,5 milioni di mascherine chirurgiche e ne ha già consegnate 350mila ai suoi ospedali. Altrettante mascherine saranno consegnate entro fine settimana. Lo ha reso noto l’assessore al Bilancio Davide Caparini.
GIUNTA IN AUTOISOLAMENTO
Tutta la giunta della Regione Lombardia è in autoisolamento lavorativo dopo che l’assessore regionale, Alessandro Mattinzoli, è risultato positivo al Coronavirus.
Questo secondo quanto previsto dalle disposizioni ministeriali per i lavoratori dei servizi essenziali di interesse pubblico che sono stati in contato stretto con un contagiato ma il loro tampone è negativo.
«C’è un protocollo, andremo avanti così ancora per qualche giorno. Domani, mercoledì 4 marzo, incontreremo il ministro Speranza con i presidi necessari» ha spiegato l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera
PRIMO CASO A UBOLDO
La notizia è arrivata nella mattinata di ieri, martedì 3 marzo. Nessuno immaginava che il ricoverato all’ospedale di Saronno risultato positivo al Covid-19, poi trasferito a Busto Arsizio, fosse un uboldese.
La conferma è arrivata direttamente il sindaco Luigi Clerici da Ats insubria. L’uomo, sottoposto al secondo tampone, è un ultrasettantenne già debilitato fisicamente, po colpito da una forte influenza.
Subito sono stati presi i contatti con tutti i familiari come da protocollo previsto.
Il primo cittadino uboldese ha inoltre specificato: «Nel nostro comune non c’è alcun focolaio da contagio da Coronavirus».
© Riproduzione Riservata