POLITICA
Cassano Magnago, al debutto seduta sospesa
Il primo consiglio comunale si arena sulla scelta del suo presidente
Primo appuntamento per il rinnovato consiglio comunale cassanese, radunatosi questa sera, lunedì 18 luglio. Lavori iniziati senza troppe sorprese, con la convalida dei consiglieri eletti e del neo-sindaco Pietro Ottaviani.
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO, SEDUTA SOSPESA
Primo intoppo invece con l’elezione del presidente del consiglio. La seduta è stata sospesa per trenta minuti dopo il mancato raggiungimento del quorum dei due terzi sulla figura di Maurizio Tosatti, il cui nome era stato proposto da Lista civica Poliseno e Progetto Cassano 2032, per un candidato ritenuto «rispettoso delle minoranze presenti e imparziale». Una scelta contestata tuttavia dall’opposizione: «Senza nulla togliere al nome di Tosatti indicato dalla maggioranza vogliamo fare una precisazione. La scelta spetta al consiglio comunale e ai consiglieri, se spettasse solo alla maggioranza non dovremmo nemmeno essere qui a discutere», ha esordito l’ex candidato sindaco del Pd Tommaso Police, rimarcando la necessità di un’alternativa: «Vogliamo offrirvi un’opportunità affidandoci a un presidente di minoranza, Gemma Tagliabue, risultata la consigliera più votata, l’unica persona che in questo contesto può vantare esperienza amministrativa, una figura conosciuta, che può essere un perno e garantire tutti».
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