IL BILANCIO
Cassano Magnago, in 7 mesi 100mila euro di multe
Il comandante della Polizia locale: «Non facciamo appostamenti con l’autovelox»

Quasi centomila euro di multe comminate agli automobilisti indisciplinati nei primi sette mesi dell’anno.
Mancano pochi spiccioli alla cifra tonda nel computo delle sanzioni emesse da gennaio a luglio dalla polizia locale di Cassano Magnago. Nel quadro non ci sono appostamenti con l’autovelox. Ci sono invece i primi frutti del nuovo servizio di pattugliamento a piedi che il comandante Raffaele Esposito ha introdotto durante l’estate a San Giulio e in altri punti delicati della città per portare gli agenti quotidianamente nei luoghi nevralgici. «Abbiamo cominciato a giugno», spiega il numero uno del comando di via Volta. Ora si riparte. «Nessun appostamento, le persone ci vedono. Siamo lì non per bastonare ma per fare capire come funzionano le cose», sottolinea Esposito. «Anche la modalità con cui si fanno le multe è importante».
NUOVI AGENTI IN SERVIZIO
Qualche settimana fa sono entrati in servizio nuovi agenti nell’organico della polizia locale e questo ha permesso l’introduzione del servizio di pattugliamento a piedi che fa tappa fissa nel centro storico.
E si punta sul rapporto con il quartiere e con le persone che lo vivono. «Ci vedono faccia a faccia - sottolinea il comandante -. Le persone sanno che ci siamo».
IL DATO
Il dato sulle sanzioni comminate nella prima parte dell’anno, che per la precisione sono valse 99.984,64 nei primi sette mesi del 2023, intanto, è riportato nel periodico report del comando. Dentro c’è la somma di tutte le infrazioni riscontrate dal personale della locale per violazioni al codice della strada. All’inizio di agosto risultava già pagato poco più della metà del dovuto: la proporzione tra già versato e da versare è del 60 a 40.
Sul totale la voce che riguarda l’autovelox e il rilevamento elettronico della velocità pesa pochissimo. Una situazione figlia anche della conformazione dello stradario cittadino, spiegano dal comando. «L’utilizzo dell’autovelox non è inutile, ma talvolta risulta inappropriato», precisa Esposito. Basta pensare, ad esempio, ai momenti della giornata in cui lungo le strade principali, più che le corse, il problema sono le file di auto incolonnate senza soluzione di continuità. Non scappano invece coloro che circolano con l’assicurazione o la revisione scaduta davanti alle pattuglie in servizio lungo le strade. I controlli coprono soprattutto le vie più trafficate. «Grazie ad un sistema chiamato Street control viene segnalato in tempo reale il passaggio di mezzi non assicurati», ricorda Esposito. Sulla mancanza di assicurazione è altissima l’attenzione del comando, perché in caso di incidente significa guai grossi per tutti. «Può sembrare una dimenticanza la scadenza della revisione – aggiunge il comandante – ma anche non avere l’auto a posto in caso di incidente crea problemi».
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