25 APRILE
«Calendari col Duce, segnale inquietante»
La denuncia dell’Anpi: «Sono richiesti nelle edicole. Rigurgito fascista inaccettabile»
Alla vigilia delle celebrazioni del 25 aprile, la locale sezione Anpi “Luigi Bellaria” esprime amarezza e grande preoccupazione «per il diffondersi di una cultura fascista in politica (anche nei nostri comuni) e tra la cittadinanza».
Il campanello d’allarme è la vendita di calendari inneggianti a Mussolini, in varie tirature, in alcune edicole di Castellanza e Busto Arsizio (ma non solo).
Rigurgiti fascisti
«Abbiamo chiesto a qualche rivenditore perché venda questi calendari, con tanto di fotografia del Duce in prima pagina, e ci ha risposto che glieli chiedono – spiega la presidente di Anpi Ivana Sonna - È la gente che li vuole e li ordina espressamente».
Tutti i soci Anpi sono molto preoccupati per questi rigurgiti fascisti, che temono si stiano diffondendo soprattutto fra le giovani generazioni: «Ci sono tantissime persone convinte che Mussolini abbia fatto del bene e il meglio per l’Italia – rimarca Sonna – Lo hanno come riferimento, come modello politico. Per noi è inaccettabile, un’offesa verso tutti i partigiani che hanno combattuto e dato la vita per la libertà». Di qui l’invito a sottoscrivere negli enti locali la raccolta firme per il progetto di legge d’iniziativa popolare “Norme contro la propaganda e la diffusione di messaggi inneggianti a fascismo e nazismo e la vendita e produzione di oggetti con simboli fascisti e nazisti”.
«In ogni caso – rimarca la presidente - a Castellanza esiste un’anima antifascista molto radicata. Nel 2020 avevamo 42 iscritti e ci autofinanziamo coi contributi dei soci e del Comune».
Non dimenticare
Lunedì Gaetano Castiglioni, storico fondatore e presidente di lunga data dell’Anpi, ha compiuto 91 anni, ma continua a offrire il suo apporto come partigiano che insegna il valore e il significato della libertà. Notevole il suo contributo nelle varie attività del gruppo, che non si sono fermate col Covid. Per esempio quelle organizzate per la “Giornata della Memoria” e per il prossimo 25 Aprile nelle scuole primarie e secondarie. Alle medie De Gasperi sono state inviate le slide sul campo di concentramento di Terezìn, vicino a Praga, che facevano parte della mostra allestita a Villa Pomini nel gennaio 2020; gli allievi delle medie San Giulio hanno composto un brano musicale, con la maestra Isabella Passoni, pubblicato sul canale YouTube di Anpi; all’Istituto Maria Ausiliatrice e alle medie il professor Giancarlo Restelli ha parlato di teorie discriminatorie e leggi razziali; domani, dalle 10 alle 12 all’Istituto Facchinetti, Maria Zanardini e Renata Pasquetto parleranno del tema “Tra antifascismo e deportazione”; il 4 maggio, dalle 8.30 alle 9.30 all’Istituto Maria Ausiliatrice, avrà luogo la presentazione con dibattito del libro “L’erba dei conigli”, a cura degli autori Massimo Aspesani e Milly Paparella.
Anpi ringrazia scuole e Comune «per questi eventi commemorativi che riconoscono i valori della libertà e della Resistenza».
© Riproduzione Riservata