LA SENTENZA
Abuso edilizio: 6 mesi a Galli
Stabile di via Roma: ex vicesindaco di Castellanza condannato

Abuso edilizio, condannati l’ex vice sindaco Luca Galli e i due professionisti della Valle Olona Costruzioni di cui Galli era amministratore e consigliere delegato.
Il giudice Maria Greca Zoncu ha inflitto a Galli sei mesi di reclusione, sei anche a Marco Chiappa. Quattro mesi di arresto invece a Luigi Landonio.
Secondo l’accusa Galli, con il concorso di Landonio (presidente del consiglio di amministrazione) e Chiappa (progettista e direttore dei lavori) avrebbe ottenuto il permesso di costruire un nuovo fabbricato in via Roma, diverso per sagoma e volume geometrico dal precedente. Ossia più alto di circa 150 centimetri e con un incremento di volume geometrico di circa il 21 per cento rispetto all’edificio preesistente.
Il tutto per conseguire un vantaggio patrimoniale a favore della società proprietaria. I lavori - e quindi il reato contestato - iniziarono l’8 agosto del 2011 e si conclusero il 20 settembre del 2013.
L’ex vicesindaco e Chiappa, inoltre, erano accusati di aver ingannato il dirigente del Comune il quale, per errore, attestò falsamente nel permesso a costruire che le opere in progetto fossero conformi agli strumenti urbanistici e all’edificio preesistente. Un errore - secondo l’allora pubblico ministero Mirko Monti, titolare del fascicolo passato poi al collega Luca Pisciotta - indotto dall’inganno degli indagati, consistente appunto nella falsa prospettazione, nelle tavole progettuali, delle caratteristiche tecniche della struttura già esistente, soprattutto sul fronte delle quote di colmo e di gronda.
I tre imputati, assistiti dagli avvocati Paolo Guzzetti, si sono difesi ma la tesi accusatoria ha retto. Nel frattempo si erano costituiti parte civile il Comune, con il patrocinio dell’avvocato Christian Bossi, e i cittadini che si videro alzare un muro a chiusura del loro abituale panorama, assistiti invece dal legale Claudia Santambrogio.
Il giudice ha stabilito una provvisionale di 5mila euro per il primo e di 2mila euro per i secondi.
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