IL CASO
Castelseprio, rave party abusivo
Musica alta e caos: lamentele da più paesi della zona. Indagano i carabinieri

Rave party non autorizzato, indagano i carabinieri di Carnago. Lo scorso fine settimana è stato da incubo per numerosi cittadini della Valle Olona. In molti hanno chiamato carabinieri e polizia locale per cercare di capire da dove provenisse quella musica techno assordante che gli impediva di dormire. Due giorni di musica non stop avvertita nel territorio compreso fra Venegono Superiore, Inferiore, Lonate Ceppino e Castelseprio.
Nel giro di qualche ora le lamentele dei cittadini hanno riempito le pagine social e le forze dell’ordine si sono recate sul posto per verificare quello che stava accadendo. «Ho ricevuto diverse chiamate da parte di cittadini esasperati - conferma il sindaco di Lonate Ceppino Clara Dalla Pozza -. Ma il nostro comune non può intervenire. Il luogo scelto dagli organizzatori del rave si trova sul territorio di Castelseprio, pertanto non è di nostra competenza, ma la musica era talmente alta che si è sentita per tutta la valle». Il terreno utilizzato per il raduno è di proprietà di un privato e si trova proprio vicino allo storico ristorante bavarese Kaputziner Plaz in Valle Olona, in una zona di confine tra Lonate Ceppino, Castelseprio e Gornate Olona.
La titolare del ristorante, esasperata dalla situazione, si è lasciata andare ad un lungo sfogo sui social: «Queste cose accadano ormai da tempo - scrive -. Erano qui anche tre settimane fa. Prima si ritrovavano in pochi; questa volta c’erano circa una sessantina di auto. Utilizzano il parcheggio del mio locale creando un serio danno economico. I clienti se ne vanno perché non trovano posto oppure perché infastiditi da questa situazione».
A conti fatti si tratta di un vero e proprio raduno e per parteciparvi ci sono persone che sono disposte a fare diversi chilometri. «Molti arrivano appositamente da Bergamo e Brescia con camper e tende in modo da fermarsi per tutto il weekend», continua l’imprenditrice.
La vicenda è confermata anche dal sindaco di Castelseprio: «Nella giornata di lunedì ho avuto un incontro con il comandante della stazione locale dei carabinieri di Carnago - spiega Silvano Martelozzo -. Il fenomeno è noto e ci sono delle indagini in corso per capire se ci siano dei potenziali reati in relazione al decreto sui rave party».
I carabinieri hanno chiesto al sindaco i mappali dei terreni dislocati in zona e stanno cercando di risalire ai proprietari dei lotti per avere un quadro completo sui confini.
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