IL CASO
Sequestrata l‘auto delle truffe
Venticinquenne sinti fermato con targhe e documenti falsi: secondo i carabinieri stava per colpire anziani della zona
Alla guida di un’auto con targa e documenti falsi, viene fermato e denunciato dai carabinieri. Si tratta di un giovane pregiudicato di etnia sinti che, secondo i militari, si apprestava a tentare una truffa ai danni di anziani.
Protagonisti i carabinieri della stazione di Cassano Magnago che, nel corso di un normale servizio di controllo del territorio, con particolare attenzione alla prevenzione di reati ai danni di anziani, hanno bloccato un venticinquenne a bordo di una Bmw di grossa cilindrata.
Insospettiti dalla presenza del mezzo e del giovane da solo, in zona residenziale, i militari hanno proceduto ad un approfondito controllo dell’uomo e del veicolo da cui è emerso che il conducente è un soggetto di etnia sinti, di nazionalità croata, senza fissa dimora e con precedenti, mentre targhe e documenti assicurativi della Bmw sono completamente falsi.
Il giovane è stato denunciato per falsificazione ed uso di targhe e documenti falsi, l’auto, le targhe belghe e tutta la documentazione assicurativa sono stati sequestrati.
Secondo i primi accertamenti, tuttora in corso e destinati ad ulteriori sviluppi, il veicolo potrebbe essere uno di quelli utilizzati dai gruppi criminali che si rendono ormai quotidianamente responsabili degli odiosi reati di truffa ai danni di anziani.
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