QUESTIONI DI EREDITA’
Cavaria, stalker a 87 anni
Tormenta i famigliari: anziano allontanato
Quando ci sono di mezzo soldi ed eredità, le famiglie si spaccano. E si può arrivare addirittura a perseguitare i patenti, tanto che la vittima ha dovuto denunciare il fratello il quale ora non potrà più avvicinarsi alla donna e al marito. Neppure una telefonata, una mail o un messaggio whatsapp. Così come accaduto a Cavaria, dove nei giorni scorsi, gli agenti di polizia del commissariato di Gallarate hanno eseguito la misura cautelare del divieto di avvicinamento disposta dal Tribunale di Busto Arsizio a carico un 87enne che da più di un anno ha continuato, imperterrito, a perseguitare sua sorella e suo cognato per asserite pretese riguardanti l’eredità di un immobile di famiglia. Con estenuante frequenza, l’anziano ha minacciato e molestato i suoi parenti. Si appostava fuori dalla loro abitazione citofonando a tutte le ore del giorno, continue anche le molestie telefoniche, con cui li insultava e minacciava, rendendo sostanzialmente impossibile la vita delle sue vittime. Un vero e proprio stillicidio, le condotte persecutorie erano tali da rendere necessario l’intervento delle autorità. La polizia giudiziaria del commissariato di via Ragazzi del ‘99 ha immediatamente raccolto ogni elemento probatorio utile all’emissione, da parte della competente autorità giudiziaria, della misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dai parenti. Il provvedimento notificato al persecutore gli impone non soltanto di star lontano dai luoghi frequentati dalla sorella e da suo cognato, ma gli vieta altresì di comunicare con loro attraverso qualsiasi mezzo, compreso quello telefonico e telematico.
L’episodio si aggiunge alla lunga serie di casi di stalking registrati negli ultimi tempi.
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