IL VERDETTO
Gavirate, ciclista ucciso: 3 anni e mezzo al giovane che lo travolse
Condannato il venticinquenne di Gemonio accusato di omicidio stradale. La tragedia avvenne nel 2017 e costò la vita al 66enne uboldese Gianfranco Morandi

Tre anni e mezzo di reclusione, e altrettanti di sospensione della patente. Questa la pena inflitta dal Tribunale di Varese al 25enne di Gemonio accusato di omicidio stradale per l'incidente che, il 5 settembre 2017, costò la vita al ciclista Gianfranco Morandi, 66 anni uboldese che aveva casa anche a Varese, investito e ucciso sulla Sp 1 a Groppello. Il pm Federica Recanello aveva chiesto una condanna a sei anni, alla luce delle aggravanti della guida sotto effetto di stupefacenti e dell'aver percorso un tratto contromano, che sono però state escluse dai giudici.
LA COCAINA E IL COLPO DI SONNO
Sottoposto agli esami del sangue all'ospedale di Cittiglio dopo lo scontro, il ragazzo risultò positivo alla cocaina. Per la difesa (avvocato Vittorio Crosta), che ha chiesto la nullità di quegli esami perché l'indagato non ricevette l'avviso della facoltà di nominare un difensore, il ragazzo ebbe un colpo di sonno mentre tornava a casa dal lavoro. Per questo invase la corsia opposta mentre arrivava il ciclista, che fu catapultato sul parabrezza della vettura, sfondandolo. I famigliari della vittima, già risarciti dall'assicurazione, non si sono costituiti parte civile.
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