L’INCHIESTA
Indagato il sindaco di Cocquio
I carabinieri in Comune: acquisiti documenti su un presunto abuso edilizio

L’arrivo delle pattuglie dei carabinieri, stamattina, martedì 6 febbraio, in municipio, a Cocquio Trevisago, non è passato inosservato.
Su delega della Procura di Varese i militari, guidati dal capitano Marco Currao, comandante della Compagnia capoluogo, si sono recati negli uffici comunali per recuperare la documentazione relativa a una vicenda innescata alcuni anni fa da un presunto abuso edilizio legato a un’abitazione di proprietà della famiglia del sindaco Danilo Centrella.
E proprio lui, insieme ad altre sei persone (tra suoi famigliari e altri soggetti), risulta indagato – in base a quanto trapelato - per il reato di abuso d’ufficio in relazione ad abuso edilizio.
La questione originaria in sé è nota ed era emersa nel maggio di due anni fa, durante la campagna elettorale per le Amministrative. In sostanza, la presunta irregolarità sarebbe stata compiuta nella villetta bifamiliare edificata dal padre dell’attuale sindaco, deceduto alcuni anni fa: l’immobile passò quindi in eredità ai figli, ma gli uffici tecnici del Comune rilevarono problemi di conformità in una piccola parte dell’edificio, dove «l’indice di volumetria fu aumentato semplicemente per un errore del professionista che se n’è occupato: se l’avessero fatto oggi, dopo l’adozione del nuovo Pgt, quel muro sarebbe invece perfettamente regolare», spiegò a maggio del 2016 il legale del futuro sindaco.
Ne scaturì un’indagine da parte del Consorzio di polizia locale del Medio Verbano, che all’epoca aveva competenza anche sul territorio di Cocquio Trevisago.
Centrella, dal canto suo, sostiene di aver rinunciato all’eredità paterna e quindi di essere coinvolto nei risvolti giudiziari della vicenda soltanto come una sorta di atto dovuto. Il fascicolo è in mano al sostituto procuratore della Repubblica di Varese Annalisa Palomba, che ieri ha disposto l’acquisizione di tutta la documentazione sulla vicenda custodita negli uffici del municipio. Da qui potrebbero giungere elementi in più per arrivare a fare completa chiarezza sulla vicenda.
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