I DATI
Varese, industria: cala la produzione
Lo rende noto l’indagine congiunturale di Confidustria. Le imprese cominciano a scontare l’acuirsi della crisi energetica e della guerra

Dai risultati dell’indagine congiunturale dell’ufficio studi di Confindustria Varese emerge per il terzo trimestre 2022 un quadro di diffusa flessione dei livelli produttivi dell’industria varesina.
Il dato è solo in parte riconducibile a fattori stagionali: le imprese cominciano a scontare l’acuirsi della crisi energetica e della forte incertezza generata dal conflitto russo-ucraino. Questo, nel periodo luglio-settembre 2022, ha portato ancora a una situazione di generale calo della marginalità, nonostante il rialzo dei prezzi alla vendita.
Inoltre, per la maggior parte delle aziende rispondenti, la crisi dell’energia e delle materie prime ha reso necessaria la riorganizzazione dei propri processi produttivi e, in alcuni casi estremi, anche la temporanea interruzione dell’attività aziendale.
PRODUZIONE IN RIDUZIONE
Nel terzo trimestre 2022 sono in netta maggioranza le imprese che hanno dichiarato livelli di produzione in riduzione rispetto al trimestre precedente (il 51,6% delle rispondenti); solo poco più di un terzo (il 32,3%) ha segnato una stabilità e il 16,1% un aumento. Il saldo delle risposte è così pari a -35,5 punti percentuali, mostrando un quadro di generale calo della produzione, seppur con eterogeneità dell’intensità del fenomeno tra e all’interno delle principali filiere del territorio.
Le previsioni delle imprese sulla produzione per il quarto trimestre non sono di rimbalzo dei livelli produttivi, ma assumono comunque un tono generalmente più positivo.
LA SITUAZIONE DEI VARI SETTORI
A livello settoriale, le imprese del metalmeccanico e della moda indicano saldi negativi delle risposte sull’andamento della produzione rispetto al trimestre precedente, ma con una situazione più equilibrata rispetto alla media totale del campione, grazie ad alcuni comparti delle rispettive filiere che hanno tenuto maggiormente. Contesto diverso per il chimico-farmaceutico e la gomma-plastica, che registrano invece un quadro produttivo diffusamente negativo.
Le previsioni sulla produzione per il quarto trimestre 2022 sono orientate a un quadro migliore rispetto al periodo estivo, seppur sempre con criticità: il saldo delle risposte rimane negativo (pari a -11,3 punti percentuali), ma con una proporzione inferiore rispetto al quadro consuntivo di imprese che si aspettano una riduzione dei livelli produttivi (il 37,2 %), percentuale quasi paritetica a chi si aspetta una stabilità dei livelli ( 36,9 % ).
Sempre in minoranza chi si attende un aumento, ma anche in questo caso con un sensibile miglioramento delle risposte (25,9%). Il dato è sintesi di aspettative diverse per ogni settore: in chiusura d’anno il metalmeccanico ha caute aspettative di sostanziale stabilità, il chimico-farmaceutico si attende comunque una diminuzione della produzione, il gomma-plastica prevede una situazione bipartita tra stabilità e riduzione, mentre la moda rappresenta l’unico settore con una preponderanza di attese positive.
IL MERCATO DEL LAVORO
Nel terzo trimestre 2022 a livello provinciale l’INPS rileva che nel comparto industriale sono state autorizzate 1.315.539 ore di cassa integrazione guadagni ordinaria, in calo rispetto alle ore autorizzate nel terzo trimestre 2021 (-54,4%), ma in moderato aumento rispetto alle ore autorizzate nel secondo trimestre 2022 (+15,1%). Complessivamente (considerando la cassa integrazione ordinaria, quella straordinaria e quella in deroga) nel terzo trimestre 2022 sono state autorizzate 1.480.542 ore di Cassa Integrazione Guadagni nel comparto industriale, in riduzione sia rispetto alle ore autorizzate nel terzo trimestre 2021 (-73,6%), sia rispetto alle ore autorizzate nel secondo trimestre 2022 (-44,2%).
Per la chiusura d’anno, la maggior parte delle aziende intervistate prevede un profilo in stabilità della produzione (38,5%) ed incrementa la proporzione di imprese che si attendono un aumento (29,5%), mentre il 32% indica una possibile riduzione.
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