CONSIGLIO REGIONALE
Consiglio regionale, Borghetti in Gallera out
Escluso l’ex assessore alla Sanità, il più votato in Fratelli d’Italia Christian Garavaglia, già sindaco di Turbigo
Si iniziano a delineare i voti di preferenze e la composizione dei gruppi in Consiglio regionale. Su Milano e provincia, al termine dello scrutinio delle 2892 sezioni, tra le file di Fratelli d’Italia il più votato risulta nettamente Christian Garavaglia, l’ex sindaco del Comune di Turbigo che supera di 329 quota diecimila. Dopo di lui i consiglieri regionali Marco Alparone e Franco Lucente, quarto il giornalista Vittorio Feltri fermo con poco più di seimila preferenze. Si ferma a 5.464 Marco Bestetti, ex coordinatore nazionale dei giovani di Forza Italia, da poco passato al partito di Giorgia Meloni.
Nella Lega va oltre le 4mila preferenze la consigliera regionale Silvia Scurati, eletto anche l’altro ex Riccardo Pase (3.762). Niente da fare per l’assessore uscente alla Casa ed ex Forza Italia, Alan Rizzi, sesto con 2.087 voti.
In Forza Italia fa il pieno di voti Gianluca Comazzi, capogruppo uscente in Consiglio regionale a quota 7.902. Dovrebbe essere escluso, nonostante 5.670 preferenze, Giulio Gallera, l’ex assessore al Welfare sostituito in corsa da Letizia Moratti.
Tra i banchi dell’opposizione siederà sicuramente Paolo Romano, il più giovane dei candidati del Pd e quello che ha collezionato più voti di tutti (9.249). Confermati anche il vicepresidente del Consiglio regionale Carlo Borghetti (6.334) e l’altro consigliere uscente Pietro Bussolati (6.334).
Nella lista civica a supporto di Pierfrancesco Majorino la più votata è Michela Palestra, sindaca di Arese che sfiora le 4mila preferenze. Con lei al Pirellone (3.790) Luca Paladini, portavoce dei Sentinelli di Milano.
Lisa Noja risulta la più votata nella lista milanese del Terzo Polo, con oltre 3.200 voti.
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