CORONAVIRUS
Contagi, nessuna frenata
Oltre trecento nuovi positivi a fronte di meno di 15mila tamponi, ricoveri stabili, due decessi. A Varese casi in discesa: 16

Continua l’avanzata del contagio, con cifre in linea rispetto agli ultimi giorni anche se la tenuta sul fronte dei ricoveri autorizza a un cauto ottimismo.
In attesa di nuove misure anticontagio demandate in parte alle Regioni (obbligo di mascherina all’aperto? Nuovi orari per i locali pubblici?), non ci resta che registrare una situazione che si mantiene a livelli preoccupanti ma non certo ancora allarmanti come quelli che vivevamo nella scorsa primavera.
Il numero odierno dei contagi in Lombardia, come illustrato dal quotidiano bollettino della Regione, è (apparentemente) in calo rispetto a ieri, con 314 nuovi positivi (erano stati 393). Ma si tratta esclusivamente dell’effetto di un minor numero di tamponi processati, 14.795 contro quasi 19mila, e infatti l’indice di positività è quasi identico (2,1%, valore alto rispetto all’andamento degli ultimi mesi). Sul fronte dei guariti-dimessi l’incremento odierno è di 113 unità (totale da inizio pandemia 81.733), il che porta a un +199 il dato degli attuali positivi (mentre i totali raggiungono quota 108.065) che si attestano a 9.361.
Non cambia nulla invece per il numero dei pazienti ricoverati, con il totale invariato grazie alla riduzione delle terapie intensive (39, erano 42) e all’aumento “simmetrico” negli altri reparti (296, +3). Due i nuovi decessi, con il totale a quota 16.971.
Buone notizie, infine, per la provincia di Varese, che registra 16 nuovi contagi contro i 35 di ieri (totale 4.798), mentre Milano (+160, 86 nel solo capoluogo) è nettamente la zona più colpita.
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