CORONAVIRUS
Contagio, buone notizie
Indice di positività sotto il 10 per cento dopo due settimane: 7,1. A Varese 144 nuovi malati
La classicissima rondine che non fa primavera? O un vero segnale di inversione nel trend peggiorativo delle ultime settimane? Fatto sta che, a pochi giorni dalle decisioni del governo sui futuri assetti dell’Italia in tema di prevenzione del contagio (zona rossa? arancione? gialla rinforzata?) dai dati regionali diffusi poco fa arriva una notizia decisamente non banale. Più tamponi processati rispetto a ieri (15.964 contro 13.356) e quasi 300 positivi in meno (1.146 oggi, 1.431 ieri) significano un crollo dell’indice di positività, ieri al 10,7% dopo due settimane costantemente “in doppia cifra” e una punta del 13,7, su un valore del 7,1% decisamente promettente.
Per il resto il “bollettino” presenta il solito alternarsi di voci buone e meno buone, ma, se dovesse essere confermato quanto accaduto oggi, sicuramente si aprirebbero prospettive interessanti: attuali positivi ancora in calo (sia pure di sole 92 unità, oggi sono 54.415), diminuzione anche dei decessi, 54 contro i 62 di ieri (25.903 il totale). Meno bene sul fronte dei ricoveri, con un aumento di 4 unità nelle terapie intensive (466) e di 119 negli altri reparti (3.641).
Per quanto riguarda le province lombarde, Milano con 355 è nettamente prima e supera i 180mila contagi dall’inizio della pandemia, mentre Varese è terza a quota 144 (superata anche da Mantova con 154 e davanti ai 135 di Brescia), con il totale che arriva a 54.499.
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