CORONAVIRUS
La Lombardia va meglio
Soddisfazione di Fontana e Gallera. Scende l’indice del contagio, 23 nuovi casi in provincia di Varese
«Siamo contenti, i grandi sforzi compiuti dai cittadini lombardi sta sortendo gli effetti sperati», L’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, ha commentato così, oggi, venerdì 2 maggio, i dati sull’evoluzione del contagio da coronavirus in Lombardia. I tamponi effettuati sono stati 19.028 in un giorno, un numero elevato. È salito a 86.384 il totale dei contagiati su scala regionale, di cui 3.446 in provincia di Varese, con un aumento di 23 casi nelle ultime 24 ore, ieri erano stati 10 i casi in più.
Gallera ha spiegato che si è concluso l’esame con i tamponi nelle Rsa lombarde: è risultato positivo il 30% degli ospiti.
«Un primo passo avanti verso la tanto auspicata nuova normalità e un premio alla volontà dei lombardi, cui va il mio ringraziamento, che hanno rispettato le regole» il commento del governatore Attilio Fontana che ha espresso dunque soddisfazione per il report dell’Istituto superiore della sanità secondo cui l’indice Rt della Lombardia (indice del contagio) è sceso a 0,51, sotto la media nazionale, passando da medio a basso di criticità. «Guai però - avverte il presidente Fontana - ad abbassare la guardia e a pensare che il virus sia stato sconfitto. Non è così proseguiamo nei comportamenti virtuosi per non vanificare gli sforzi fin qui fatti».
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