LA CONFERMA
Cuasso, Max Laudadio: «Mia moglie si candida»
Loredana Bonora correrà per la fascia tricolore
Le voci circa la candidatura a sindaco di Cuasso al Monte di Loredana Bonora, moglie di Max Laudadio, sono state ufficialmente confermate dallo stesso noto giornalista televisivo. «Posso confermare che queste voci sono vere - scrive Laudadio in una breve nota -. Molti hanno avuto la fortuna di conoscere Loredana personalmente, condividendo con lei, in prima persona, le sue immense capacità d’ascolto, riflessione e competenza professionale. Altri hanno avuto a che fare con lei partecipando come volontari alle attività dell’associazione ON, di cui lei è motore trainante, ideatrice dei progetti e coordinatrice dell’operatività. Può essere che, invece, altri ancora non la conoscano, se non riconducendola a colei che mi ha sposato». Adesso Laudadio intende presentare la moglie ufficialmente «da marito, collega e amico», dal momento che, come dice lui stesso, «la sua comfort zone è sempre stata dietro le quinte, prediligendo l’impegno della regia dei numerosi gruppi di lavoro con i quali collabora e l’ideazione e realizzazione di nuovi progetti». È di poche settimane fa la decisione, da parte di Loredana Bonora, di “scendere in campo”. «Circa un mese fa ha deciso che era giunto il momento di dedicarsi a un progetto nuovo - specifica il giornalista diventato cuassese ormai da anni -, concreto, fatto di servizi, sviluppo, rilancio economico e sostenibilità, realmente finanziabile e, quindi, concretamente realizzabile a favore dei nostri concittadini. Leggendo il suo programma ho avuto l’impressione di trovarmi di fronte a un’impresa titanica, ma, allo stesso tempo, ho la certezza che questa è l’unica strada che Cuasso ha per ricominciare a vivere in un luogo accogliente, bello e ricco di servizi». Bonora, in caso di elezione, farebbe il sindaco a tempo pieno, insieme a una squadra in cui sono presenti professionisti ed esperti provenienti da Varese o Milano, ma anche giovani e volonterosi cittadini del luogo, «selezionati per le loro capacità e il loro entusiasmo, necessario per chi voglia realizzare qualcosa di grande».
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