ALLA SCALA DEL POP
Da Varese al Forum: c’è Pericolo
Tutto esaurito per il concerto di stasera del rapper brebbiese. «Le cose cambiano»

La sponda magra del Lago Maggiore conquista - stasera, sabato 13 gennaio - il Forum di Assago.
Già, perché Massimo Pericolo, all’anagrafe Alessandro Vanetti, alle spalle anni difficili, trascorsi tra Brebbia e dintorni, è riuscito alla sua maniera, e cioè con un rap senza compromessi che da voce al mal di vivere della provincia nel profondo Nord, a guadagnarsi l’opportunità di suonare nella Scala del pop milanese. Un traguardo raggiunto in grande stile, considerato che stasera il palazzetto che ha ospitato da decenni le più grandi star internazionali, casa delle scarpette rosse del basket dell’Olimpia, è da tempo tutto esaurito per Vanecome lo chiamano i suoi bro.
In effetti, la poetica dei vinti di provincia che però non ne vogliono sapere di trasferirsi nella metropoli, funziona. MP sembra essere riuscito a mettere assieme un linguaggio («se ti offende quello ciò che ti ho detto, puoi sempre non ascoltarmi») in cui un’intera generazione riesce a riconoscersi. Generazione che, nell’epoca in cui il fake e l’intelligenza artificiale alterano sistematicamente le realtà, sembra chiedere ai propri modelli solo tanta sincerità. Ed è una sincerità rabbiosa e arrabbiata quella che permea la potentissima 7 miliardi, la hit che l’ha imposto all’attenzione generale lanciando l’eccellente album di debutto Scialla Semper; così come è sincerità senza filtri, fiera e cinica al tempo stesso, quella in Non parlarmi (outro), sorta di personalissimo e violentissimo inno contro il conformismo e con cui Massimo Pericolo prova ad affermare se stesso nonostante i demoni della depressione, tra i brani più intensi e riusciti dei Le cose cambiano, il terzo album uscito a inizio dicembre in concomitanza con il trentaduesimo compleanno del rapper nato a Gallarate.
Un rapper orgoglioso della sua «musica d’assalto, tutto fuorché da viziati» (ipse dixit), ma anche del suo essere varesotto (date un occhio al bellissimo video-clip di Non parlarmi diretto da Daniele Vicari, il regista di Diaz, tra Brebbia, Cocquio Trevisago e dintorni).
Preferendo urlare con crudo realismo il suo no a una società che gli è mai piaciuta (ascoltare il brano Massimo Pericolo dell’ultimo disco per capirne la sua filosofia di vita), il brebbiese si prepara a un 2024 caratterizzata da parecchi concerti in giro per l’Italia.
Non ci sarà una data varesina; in compenso la prossima visita lombarda è già acquistabile in prevendita. L’appuntamento è per il 4 luglio all’Isola del Castello di Legnano. È la prima data annunciata dell’edizione 2024 del Rugby Sound Festival. Il sold out è pressoché scontato per questo quasi ritorno a casa. Un’occasione per rivivere, perché no, le emozioni del live al Woodoo Fest di Cassano del luglio 2022.
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