L'INDAGINE
Dal crac alle Seychelles
Fallimento della Nord Marine Snc: le Fiamme gialle recuperano barche di lusso e altri beni per altri 16 milioni di euro. Due titolari in fuga, tre complici presi

Tre persone arrestate, due attualmente ricercate poiché fuggite alle Seychelles, e altri sedici milioni di beni sequestrati (su tentuno complessivi), quasi tutte imbarcazioni di pregio oltre a veicoli e abitazioni: questo è il bilancio dell'operazione della guardia di finanza di Gallarate nell’ambito dell’operazione "Ghost Ship" nei confronti di una nota azienda nautica e coordinata dalla Procura di Busto Arsizio.
Infatti, nonostante la sentenza di fallimento a carico della Nord Marine Snc di Sesto Calende con show room al Molo Porto Antico di Genova, disposta dal Tribunale di Busto Arsizio il 14 marzo dello scorso anno e a fronte della quale erano già stati sequestrati beni aziendali oggetto di distrazioni fallimentari per un valore superiore a quindici milioni di euro, sono continuate le indagini delle Fiamme gialle di Gallarate, coordinate sempre dal pm Francesca Parola per individuare le effettive responsabilità delle varie persone coinvolte e rintracciare ulteriori beni da recuperare al fallimento a tutela dei creditori.
Quattro persone così divenute destinatari di provvedimenti cautearui - i due titolari dell’azienda, G. Bordino e D. Malcuori) e due complici - e un'altra s'è ritrovata agli arresti domiciliari "per aver fortemente agevolato le citate condotte distrattive".
Nei giorni scorsi è poi avvenuto il sequestro di ventuno imbarcazioni di lusso e di ulteriori beni aziendali ritenuti oggetto di distrazione per un valore complessivo di circa sedici milioni di euro.
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