BALNEABILITà
Dall’Ats le pagelle dei laghi

La stagione dei bagni è tornata con prepotenza in provincia di Varese, dove i laghi si sono già popolati regalandoci una bella aria di vacanza. Basta arrivare a Cerro di Laveno, a Monate, a Maccagno per mettere da parte i pensieri lavorativi e tuffarsi nell’estate. E come sempre ad accompagnarci nella scelta della spiaggia c’è il vademecum della Ats Insubria, la ex Asl di Varese che monitora le acque dei bacini prealpini.
Il lago di Varese, malato da anni, è bocciato anche per questa stagione: i prelievi a Biandronno (pontile Isolino Virginia), a Gavirate (lido) e alla Schiranna (lido) hanno mostrato la presenza di alghe. Bocciato anche il lago di Comabbio, dove sono stati fatti i prelievi a Varano Borghi (campeggio), Ternate (Parco Berrini) e Mercallo (spiaggia). E bocciato il fiume Ticino, dove le acque di Sesto Calende (Circolo Sestese), Somma Lombardo (Canottieri) e Golasecca (spiaggia) risultano troppo inquinate per questa stagione. Come spiegano dall’Ats Insubria, «I motivi della non balneabilità sono inquinamento microbiologico e, solo per Varese e Comabbio, il rischio di proliferazione algale con effetti potenzialmente dannosi per i bagnanti».
Invece è limpido e pulito uno dei laghi più amati dai Varesotti, quello di Monate, in particolare secondo i controlli della Ats sono risultate eccellenti le acque di Travedona Monate (via Marcobi), Comabbio (campeggio) e Osmate (spiaggia), buone a Cadrezzate (lido di via Lago).
Altra piccola perla dell’estate varesina è Ghirla: nel laghetto della Valganna la qualità delle acque è eccellente e l’effetto rinfrescante assicurata.
E il lago Maggiore come sta? In tutti i punti di rilevazione, ben 20, ha ottenuto il massimo dei voti e solo un paio di giudizi negativi, con divieto di balneazione in due spiagge: Germignaga (dove però Boschettino ha acque pulitissime) e Sabbie d’Oro di Brebbia. Invece si possono fare bagni eccellenti a: Angera (Lido la Noce), Brezzo di Bedero (spiaggia di fronte al Comune), Castelveccana (Cinque Arcate e Lido II), Germignaga (Boschettino), Ispra (Fornaci e Lido Euratom), Laveno Mombello (Ceresolo e Cerro), Leggiuno (Arolo), Luino (Liudo Serenelle), Maccagno (Lido e Ronco delle Monache), Monvalle (Guree), Pino sulla Sponda del Lago Maggiore (Lido di Zenna), Porto Valtravaglia (Lido), Ranco (località Caravalle e Molo), Sesto Calende (Lisanza) e Tronzano (Lido Windsurf).
Sul lago Ceresio tuffi eccellenti a Brusimpiano, con la sua bella spiaggia Montelago, e buoni al lido Pontetresa a Lavena, vietati invece al lido di Porto Ceresio; sull’altra sponda, quella di Campione d’Italia, acque eccellenti.
In generale, spiegano dalla Ats, «Lo stato di qualità delle acque appare complessivamente soddisfacente. L’attività di monitoraggio prosegue secondo le norme vigenti in materia, tra il 1° maggio e il 30 settembre, e i dati vengono regolarmente pubblicati sul sito della Ats e trasmessi ai Comuni di competenza, che hanno l’obbligo di posizionare cartelloni con i giudizi di idoneità».
© Riproduzione Riservata