L’AMPLIAMENTO
D&G, cifre importanti
Investimento stimato in almeno dieci milioni di euro, i dubbi sull’eventuale ridimensionamento di Legnano. Ma l’azienda nega

Un mega ampliamento di oltre 7.500 metri quadrati – oltre ai 17mila esistenti – in via Giovanni XXIII 114 e 116 – in piena zona industriale – da parte della maison Dolce e Gabbana. Un investimento di grande portata strategica ed economica anche se di numeri nel corso della commissione territorio di lunedì scorso in municipio in cui si è presentato il progetto – al vaglio tra l’altro del consiglio comunale il 20 dicembre – non si è parlato lasciando un alone di mistero. Numeri però svelati il giorno dopo dal sindaco Danilo Rivolta – sempre usando il condizionale – che parla di «un investimento da parte di Dolce e Gabbana che si aggirerebbe intorno ai dieci milioni di euro comprensivi dell’acquisto dei due fabbricati, le opere di bonifica e di riqualificazione, la messa in opera del ciclo produttivo, l’iter di arredamento, manutenzione, costruzione ed impiantistica» oltre a circa 700 mila euro di oneri di urbanizzazione che dovrebbero “arricchire” il comune nel 2017.
Dunque tra il capannone attuale e i due fabbricati appena comprati e i cui lavori dovrebbero partire già a gennaio il territorio di Lonate Pozzolo potrebbe beneficiare di qualche centinaio di posti di lavoro in quello che è un vero progetto di ampliamento della produzione della nota casa di moda. Senza dimenticare che proprio il sindaco Rivolta ha rimarcato come il maxi investimento su Lonate potrebbe comportare il trasferimento di parte della produzione dell’azienda guidata da Domenico Dolce e Stefano Gabbana da Legnano a Lonate. Allo stato attuale nella città del Palio il brand dispone di un polo produttivo in via XX Settembre 123 ed un outlet in via Rossini. Dunque alla luce dell’affermazione del primo cittadino lonatese ci si chiede se questo comporterà dei sacrifici occupazionali a Legnano ma la realtà – a sentire le fonti sindacali della città e soprattutto l’ufficio stampa di Dolce e Gabbana – presenta dei lati e delle sfumature un po’ diverse. Spiega l’ufficio stampa di D&G: «Noi siamo impegnati per un ampliamento a Lonate Pozzolo mantenendo inalterata la realtà di Legnano, la nostra filosofia è improntata su crescita e sviluppo per una dimensione globale, vogliamo diffondere forza, potenzialità e qualità del Made in Italy». Dice Eustacchio Rosa (Cisl Legnano): «Siamo a conoscenza di alcune voci su un ipotetico trasferimento del reparto bambino, ma dalla proprietà nessuna conferma e nessuna comunicazione, nostra intenzione è di chiedere già a gennaio un incontro chiarificatore». Dunque sfumature diverse con la chiusura dell’amministrazione guidata da Alberto Centinaio: «A noi non risulta alcuna intenzione di ridimensionamento».
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