L’INDAGINE
Discoteca abusiva a Castellanza: quattro denunciati
Carnevale sicuro: intervento di Guardia di finanza e vigili del fuoco

I militari della Guardia di Finanza del Comando provinciale di Varese, nell’ambito di una operazione insieme al personale della polizia giudiziaria dei Vigili del fuoco di Varese, hanno scoperto a Castellanza i locali di una discoteca “abusiva”, dove erano in corso una serie di eventi musicali organizzati da una società sprovvista delle licenze obbligatorie per legge.
In particolare, i finanzieri di Busto Arsizio, insieme ai vigili del fuoco, hanno riscontrato che l’intera area adibita a discoteca, comprensiva di diverse ville e tensostrutture, con tanto di impianti musicali e aree bar dove venivano serviti anche alcolici, esercitava in totale assenza delle prescritte misure di sicurezza. Al momento dell’accesso, accertata la presenza di ben oltre 200 avventori, è emerso che la società proprietaria degli immobili operava da tempo senza licenza di pubblica sicurezza e dei titoli abilitativi di prevenzione incendi, adempimenti necessari e indispensabili per la gestione in sicurezza di locali aperti al pubblico.
UNDICI DIPENDENTI IN NERO
Nel corso del controllo sono stati altresì identificati 11 lavoratori “a nero” con varie mansioni quali baristi, dj, personale di accoglienza, in ordine ai quali sono state predisposte e inviate le segnalazioni previste all’Ispettorato territoriale del Lavoro competente, che ne ha disposto la sospensione immediata dell’attività.
L’INDAGINE
La successiva attività di polizia eseguita ha consentito di accertare una sistematica organizzazione di eventi musicali di pubblico spettacolo sponsorizzati sui social network mediante il profilo Instagram e Facebook, anche per il periodo di Carnevale, camuffati da feste private, per eludere la normativa di pubblica sicurezza posta a tutela della pubblica incolumità.
In definitiva, i quattro responsabili, in concorso tra loro, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per i reati di apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento, nonché sanzionati amministrativamente per importi di circa 30.000 euro. È stata inoltre informata l’autorità locale comunale per l’applicazione delle sanzioni accessorie quali la cessazione immediata dell’attività e la verifica di eventuali abusi edilizi insistenti nell’area.
Il Comando dei vigili del fuoco ha infine provveduto a contestare tutte le violazioni riscontrate in capo alla figura del datore di lavoro per le violazioni in materia di Testo Unico sulla sicurezza e in materia di prevenzione incendi.
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